Assegnati i contributi per i danni del maltempo. Ad Orvieto 2 milioni 400mila euro

Soddisfatto il sindaco Stefano Mocio per il riconoscimento del lavoro di coordinamento svolto dai suoi uffici, che è stato riconosciuto con l'assegnazione ad Orvieto di 2 milioni 400mila euro di contributi straordinari per i danni provocati dal maltempo lo scorso anno.

"C'è grande soddisfazione- ricorda Mocio- perché gli eventi dello scorso anno hanno avuto una rilevanza tale da ottenere in tempi brevi il riconoscimento di quanto necessario senza protrarre ulteriormente i disagi per i cittadini.  È un risultato tutt'altro che scontato, ottenuto grazie alla sinergia tra il Comune, la Regione Umbria e tutte le istituzioni coinvolte. Di fatto, viene riconosciuto il serio lavoro di coordinamento svolto dal Servizio intercomunale della Protezione Civile e dall'Ufficio tecnico del Comune di Orvieto che, oltre ad approntare tutti gli interventi nella fase vera e propria dell'emergenza, hanno svolto parallelamente un lavoro organico di raccordo degli interventi e delle procedure tecnico-burocratiche per tutti i Comuni interessati della nostra area territoriale. È la dimostrazione che il coordinamento, quando funziona, concorre ad aumentare il potere negoziale verso le istituzioni nazionali e regionali, raggiungendo risultati apprezzabili".

La Giunta Regionale, infatti, su proposta dell'assessore alla Protezione civile, ha proceduto alla ripartizione dei contributi straordinari per i danni causati dal maltempo che a livello regionale, ammontano complessivamente a 7milioni 500mila euro.

Si tratta dei contributi per il ripristino dei danni prodotti su tutto il territorio umbro dalle eccezionali precipitazioni del dicembre 2004 quando il maltempo provocò dissesti idrogeologici, frane e smottamenti, che comportarono anche interruzioni della viabilità e lo sgombero di civili abitazioni, colpendo soprattutto l'area orvietana in cui vennero accertati danni per 30 milioni di euro, tanto che nell'aprile del 2005, la Presidenza del Consiglio dei ministri dichiarò,  lo "stato di emergenza" per i territori interessati.

L'approvazione, da parte della Giunta regionale del Piano di riparto dei finanziamenti tra gli enti attuatori chiamati a realizzare "interventi urgenti ed indifferibili  a tutela della pubblica e privata incolumità", è la seguente: Allerona 250mila euro, Amelia 50mila euro, Avigliano Umbro 45mila euro, Baschi 150mila euro, Castel Viscardo 250mila euro, Citerna 125mila euro, Gualdo Cattaneo 250mila euro, Guardea 40mila euro, Lugnano in Teverina 50mila euro, Marsciano 300mila euro, Montecchio 250mila euro, Montefranco 75mila euro, Monteleone di Orvieto 10mila euro, Monteleone di Spoleto 250mila euro, Monte Santa Maria Tiberina 150mila euro, Narni 200mila euro, Orvieto 2 milioni 400mila euro, Parrano 25mila euro, Porano 50mila euro, Poggiodomo 200mila euro, San Giustino 30mila euro, Stroncone 150mila euro, Todi 700mila euro, Provincia di Perugia 900mila euro e Provincia di Terni 600mila. 

I lavori attivati con i fondi del Piano, dovranno essere affidati entro 90 giorni dalla pubblicazione dell'atto nel Bollettino Ufficiale della Regione ed ultimati entro i successivi 12 mesi.