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Parte oggi la riorganizzazione dell'ospedale

Guardia medica interna 24 ore su 24 e ricoveri brevi. A spiegare nel dettaglio i nuovi servizi offerti dal nosocomio orvietano è il direttore sanitario del presidio, Edoardo Romoli

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ORVIETO - Guardia medica interna 24 ore su 24 e ricoveri brevi. Parte da oggi la prima fase del riordino del "Santa Maria della Stella" di Orvieto con l'attivazione della guardia medica attiva h 24, il potenziamento del day surgery e il varo del week surgery. A spiegare nel dettaglio i nuovi servizi offerti dal nosocomio orvietano è il direttore sanitario del presidio, Edoardo Romoli. "La prima e più importante novità è senza dubbio l'attivazione della guardia internistica su tutto l'arco delle ventiquattro ore che consente, anche di notte, una consulenza specialistica immediata". I turni del personale (il direttore smentisce le ventilate resistenze dei medici ai turni notturni) sono già pronti e andranno in rodaggio da oggi. Le altre più significative novità investono la chirurgia giornaliera e - novità assoluta - quella settimanale. In concreto per potenziamento del day surgery (imparare l'inglese è fondamentale per ammalarsi) si intende che, spiega ancora il direttore, a partire ad oggi "i ricoveri giornalieri con pernottamento potranno essere effettuati non più soltanto una volta a settimana ma dal lunedì al giovedì (venerdì fino alle 14)". Mentre parte, in fase sperimentale, la chirurgia settimanale per quegli interventi che richiedono ricoveri dai tre ai quattro giorni. "Ovviamente - sottolinea il dottor Romoli - questo vuol dire che è stato necessario rimodulare il funzionamento delle sale operatorie sulla base delle finalità chirurgiche dei ricoveri giornalieri e settimanali". Una delle prime operazioni che si rendono possibili grazie all'attivazione della guardia interna attiva h 24 (finora c'era soltanto la reperibilità notturna, cosa inverosimile per un presidio che intende acquistare i requisiti dell'emergenza - urgenza) è il potenziamento delle astanteria del pronto soccorso. "Per le astanterie - conferma il direttore del presidio - è previsto adesso anche un uso prolungato nel tempo fino a 18 ore di permanenza. E questo grazie al fatto che, con la guardia medica h 24, ci sarà sempre a disposizione una consulenza internistica sia di giorno che di notte". "Sono convinto - conclude - che le novità verranno "digerite" con naturalezza. E che tra una quindicina di giorni saremo pronti a partire anche con il reparto di medicina d'urgenza".

A sperare che l'ottimismo non si infranga contro le inefficienze e i troppi problemi storici dell'ospedale sono in primo luogo gli utenti. Per i quali sono attese anche altre novità. Domani mattina, infatti, alla presenza del direttore generale, Denio D'Ingecco, del vescovo della diocesi di Orvieto - Todi, monsignor Giovanni Scanavino e del sindaco di Orvieto, Stefano Mocio, verranno inaugurati gli spazi appena ristrutturati del centro salute e di prevenzione di via Postierla. Le opere di manutenzione straordinaria hanno riguardato i locali del centro salute, gli ambulatori specialistici e gli sportelli per le prenotazioni e i servizi di medicina di base, del piano terra, e quelli della direzione del dipartimento di prevenzione, della sanità pubblica e del lavoro, del primo piano. L'intervento ha consentito un'operazione di rifunzionalizzazione dell'intero complesso. Dove, tra l'altro, saranno presto ospitati anche i servizi veterinari che lasceranno l'attuale sede di piazza XXIX Marzo.

Pubblicato il: 01/03/2006

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