Troppi furti nell'Orvietano

ORVIETO - Brutta recrudescenza dei furti nell'Orvietano. Dopo il raid notturno contro le auto nel centro storico, piccoli colpi proseguono anche alla luce del giorno. Sempre con la stessa tecnica di infrangere il finestrino per portar via all'interno borse o cellulari incustoditi. Che si trovino in zone affollate, come è successo nel pomeriggio di venerdì scorso nel parcheggio della Coop, o in aperta campagna. Come è capitato, in questi giorni, ad una signora presso il cimitero civico in località La Capretta. La signora, parcheggiata l'auto sullo slargo della stradina di campagna, ha fatto visita ad un caro defunto. E quando, pochi minuti dopo, è tornata per riprendere la vettura ha trovato il tergicristallo in frantumi mentre la sua borsa, lasciata sul sedile, era sparita. Ben più organizzato, poi, il colpo messo a segno tra sabato e domenica notte in un negozio di telefonini di Sferracavallo. Dove i ladri non hanno avuto grosse difficoltà a entrare nello stabile dove si trova il negozio di telefonini forzando con una spallata la "debole" porta a vetri sull'ingresso secondario. Da qui hanno praticato un foro nel muro e si sono introdotti nella rivendita di cellulari. E, a colpo sicuro, hanno trafugato da un cassetto un bottino record di ricariche telefoniche per un valore complessivo che si aggira tra i 7 e gli 8mila euro.