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Isola ecologica dell'Arcone. Oggi la sentenza

Al centro della vicenda l'autorizzazione per l'isola ecologica richiesta dal Comune alla Provincia ma mai rilasciata.  Ssporsero denuncia, nel febbraio dello scorso anno, i carabinieri del Noe, nell'ambito di una serie di controlli effettuati ad ampio raggio su tutta la Regione

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ORVIETO - È attesa per la mattina di oggi la sentenza sulla raccolta di rifiuti non autorizzata del Comune in località "L'Arcone" per la quale sono finiti alla sbarra l'ex sindaco di Orvieto, Stefano Cimicchi, l'attuale sindaco, Stefano Mocio, e il dirigente del settore tecnico del Comune, l'ingegnere, Mario Angelo Mazzi. Al centro della vicenda l'autorizzazione per l'isola ecologica richiesta dal Comune alla Provincia ma mai rilasciata e anzi tenuta in sospeso in assenza di criteri che aiutassero la Provincia stessa a classificare le zone idonee e non idonee per l'insediamento delle stazioni ecologiche. È per questo che il giudice Tafuro, nel corso del procedimento, aveva chiesto agli avvocati della difesa - Sergio Finetti, Francesco Venturi e Paolo Dell'Anno - una memoria (depositata entro il termine fissato dello scorso 7 febbraio) che documentasse precisamente i rapporti intercorsi, in questi anni, tra il Comune e la Provincia. Per il resto nell'area ecologica non vennero trovate irregolarità relative allo stoccaggio dei rifiuti. Il processo fa seguito alle denunce spiccate del febbraio dello scorso anno dai carabinieri del Noe, nell'ambito di una serie di controlli effettuati ad ampio raggio su tutta la Regione.

Pubblicato il: 27/02/2006

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