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Apertura della pesca alla trota

Domenica 26 all'alba. Pronti dodicimila pescatori. Immesse nelle acque provinciali oltre quattro tonnellate di trote

Domenica 26 febbraio riaprirà in tutto il territorio provinciale la pesca alla trota. Saranno circa 12 mila i pescatori della provincia che si cimenteranno in questa disciplina sportiva.

Il servizio «Programmazione e gestione ittio-faunistica» della Provincia di Terni ha immesso nelle acque di propria pertinenza ben 4.450 kg di trote: 2 mila kg nell'Alto Nera, 600 kg nel Fiume Velino ed altrettanti nel Torrente Chiani, 400 kg nel Lago di Piediluco e nelle zone no-kill del Fiume Nera, 200 kg nel Basso Nera, 150 kg nel Torrente Fersinone e 100 kg nel Torrente Aja. Altri 200 kg di trote saranno gettate nel Lago di Piediluco nel prossimo mese di maggio. La pesca a questa specie si concluderà al tramonto della prima domenica di ottobre. I capi pescati dovranno essere non più di sei al giorno e dovranno essere annotati, anche quest'anno, nell'apposito tesserino da riconsegnare entro il febbraio del prossimo anno alla Provincia. Tutte le informazioni - riferisce un comunicato della Provincia - sono contenute in un apposito opuscolo realizzato dall' Amministrazione provinciale, in cui sono contenute le norme per l'esercizio della pesca nelle acque interne. Tale pubblicazione può essere ritirata direttamente dal servizio «Pesca» della Provincia di Terni, nelle sedi delle associazioni sportive e nei negozi specializzati

Pubblicato il: 26/02/2006

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