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Acqua. Lotta dura

Continua a colpi di codice la battaglia per l'acqua: il provvedimento di chiusura di un contatore previsto per la giornata di ieri non è stato eseguito per l'opposizione dell'utente

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ORVIETO - Continua a colpi di codice la battaglia per l'acqua: il provvedimento di chiusura di un contatore previsto per la giornata di ieri non è stato eseguito per l'opposizione dell'utente. Lo rendono noto con soddisfazione dal collettivo de "Il manifesto" affermando che   "le società di gestione dell'acqua non hanno il potere di sospendere le forniture". Essendo la Sii una società privata per azioni - argomentano - non può, come invece afferma nei solleciti di pagamento, sospendere la fornitura del servizio idrico a suo piacere. In possesso solo di una convenzione di gestione della rete idrica la Sii non può accedere ai contatori se diffidata ad entrare nelle proprietà private, dato che non esercita ruolo di pubblico ufficiale. Come soggetto privato deve far ricorso
alla magistratura per far valere le sue richieste, e in quella sede dovrà dimostrare la sua legittimità ad operare nei modi in cui ha fatto".

L'impossibilità per la Sii di agire a suo piacimento con i 500 utenti - incalzano - che contestando non pagano le bollette porterà sempre più orvietani a non farsi intimorire dalle sue intimazioni. Oggi ha perso totalmente il potere che illecitamente si arrogava".
A pensarla allo stesso modo è anche il Prc che sostiene "la necessità di perseguire i morosi attraverso le vie legali mentre reputa del tutto inaccettabile il distacco totale della fornitura dal momento che l'acqua è un bene comune di essenziale necessità per le persone". Il partito che  ha aderito al movimento per la ripubbliciazzione dell'acqua coglie l'occasione delle imminenti elezioni per affidare ai propri candidati alla Camera e al Senato il compito di impegnarsi, una volta eletti, per la modifica della legge Galli e "riafferma con fermezza, la volontà di perseguire l'obiettivo della ripubblicizzazione dell'acqua con l'erogazione del minimo vitale che è di 40 litri per persona, a totale carico della fiscalità generale".

Pubblicato il: 24/02/2006

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