Il Teatro di Porano, centro internazionale di formazione e sperimentazione teatrale

di Redazione
Un Teatro a Porano... Uno pensa subito: E' follia! E, in parte, lo è. Alle prese con bilanci sempre più ristretti, con trasferimenti sempre meno solidali e difficoltà evidenti per la promozione (i costi sono improponibili per un piccolo ente), l'idea di dover gestire una struttura di questo tipo diventa angosciante.
Dopo anni di lentezza nei lavori l'amministrazione di centro-sinistra di Porano ha concluso la ristrutturazione della vecchia Chiesa sconsacrata di Santa Cristina e, in pochi mesi, ha individuato un'associazione (Teatro ricerche sperimentazione dei linguaggi compagnia Duiglìo) ed insieme hanno pensato che Porano, il suo Teatro, la sua collettività, quello che esprime potessero rappresentare il luogo ideale per dare vita ad un Centro internazionale di formazione e sperimentazione teatrale "Contemporaneo Tempo".

La realizzazione del Teatro Comunale di Santa Cristina, resa possibile, con il concorso dei fondi comunitari dell'obiettivo 2, dalla ristrutturazione dell'omonima antica chiesa sconsacrata, rappresenta per l'Amministrazione di Porano, dunque, un buon risultato, ma anche una sfida.
Una sfida a continuare l'intervento per rendere lo spazio ottimale, con la realizzazione di un adeguato parcheggio e la sistemazione delle aree esterne: completamento che permetterà all'edificio di entrare in funzione con la piena dignità che gli compete, e per il quale è già pronto un progetto per cui si spera di reperire qualche opportuno cofinanziamento.

E una sfida a rendere il Teatro funzionante, e funzionante da subito con una sua specificità, pur in un piccolo comune come Porano, ove il bilancio non consente certo, come pure si desidererebbe, grandi investimenti nella cultura.
Da qui l'impulso a creare, nel Teatro di Santa Cristina, un centro di formazione e di sperimentazione permanente; impulso sollecitato dal convergere - per di più appassionato - di motivazioni, esperienze e professionalità, oltretutto associate alle risorse potenziali di questo piccolo contenitore nel verde.

L'idea del centro di formazione, rivolto ai giovani e non solo del nostro comprensorio, ma anche a realtà nazionali e internazionali più vaste, così da farne un vero laboratorio interculturale, ci sembra possibile e stimolante per molti motivi.
Si innesta su una tradizione locale remota, che ha sempre visto nella sala di Santa Cristina un luogo al servizio del far commedia, finora affidato al fermento inventivo di alcune apprezzabili compagnie di dilettanti: la Compagnia Teatrale Poranese, innanzitutto, ma anche altri gruppi - di Castelgiorgio, Castel Viscardo, Allerona, Bagnoregio - che della nostra sala, ancora prima che venisse restaurata, sono stati ospiti.

Si rivolge prevalentemente alle nuove generazioni, ponendosi, dentro e fuori le istituzioni scolastiche, come una miscellanea di pedagogia teatrale, di nesso con la tradizione e di produzione contemporanea che ha tutti gli elementi per coinvolgere - anche con l'obiettivo di orientare e valorizzare eventuali talenti - in un linguaggio comunicativo in grado di soddisfare creatività, benessere, divertimento e cultura.
Si situa in un contesto ambientale, paesaggistico e architettonico talmente pregevole e caratterizzato - quello del nostro comprensorio - da farne un punto di eccellenza per progetti turistico-culturali rivolti a realtà nazionali e internazionali desiderose di unire formazione e fruizione del territorio.

Il centro di formazione "ContemporaneoTempo", che troverà spazio nel teatro di Santa Cristina, sarà curato e diretto dall'associazione Teatro ricerche e sperimentazione dei linguaggi duiglìo onlus, costituita da attori e operatori teatrali professionisti formatisi in varie e significative esperienze, e coniugherà la tradizione nazionale ed europea della Commedia dell'Arte con altre tecniche innovative.

Il Teatro sarà ufficialmente inaugurato a fine maggio con una Rassegna del Teatro della Scuola sul tema della Commedia dell'Arte, che sarà preceduta da un convegno e vedrà a confronto gli esiti dei laboratori teatrali svolti in vari istituti superiori d'Italia.
In tale occasione anche la Compagnia Teatrale Poranese - che, diretta da Felicita Farina, sta già seguendo un corso di formazione - si cimenterà con un suo spettacolo.
Nello stesso periodo, la compagnia Duiglìo metterà in scena l'attesa produzione del "Lazarillo", tratta dal celebre romanzo picaresco del Siglo de Oro, realizzata con il patrocinio dell'Ambasciata di Spagna.

Per la prossima estate è inoltre prevista l'attivazione dell'intercultura Tempo project, progetto rivolto agli studenti di alcune università statunitensi, che unirà la sperimentazione teatrale alla conoscenza culturale e turistica del nostro comprensorio e di alcune città d'arte limitrofe. Organizzato, con il patrocinio del Comune, dall'associazione Teatro Ricerche e dal Tourist Operator Eventi Tavel Services Inc., il progetto offrirà ai giovani universitari americani un autentico "blast of Italian culture" e, al nostro territorio, momenti di interazione umana, di animazione e di spettacolo che scaturiranno dai vari laboratori permanenti.

La nostra speranza è che il Centro diventi un punto di riferimento, di confronto e di scambi di esperienze per quante più realtà possibili, sia vicine che lontane.