Tremila persone ai funerali di Luca Coscioni

ORVIETO - Circa 3 mila persone sono attese, oggi, ai funerali di Luca Coscioni che si svolgeranno in forma civile ad Orvieto, suo città natale, a partire dalle 17,30 in piazza del Popolo. Mentre dalle 10 alle 16.45 sarà aperta la camera ardente, nella sala consiliare del palazzo comunale dove Luca Coscioni occupò lo scranno di consigliere comunale dal 1995 al 1997. La salma giungerà in Comune alle 10 e sarà ricevuta dal vicesindaco, Carlo Carpinelli, dai due vicepresidenti del Consiglio comunale, Fausto Vergari e Stefano Olimpieri, dai componenti della giunta, dai capigruppo consiliari e dal vicepresidente della Provincia, Loriana Stella. È prevista, inoltre, la partecipazione del presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, e della presidente della Giunta regionale dell' Umbria, Maria Rita Lorenzetti, oltre quella dei maggiori esponenti della politica nazionale e dei vertici dei Radicali, di cui Coscioni, che doveva essere capolista alla Camera per la Rosa nel Pugno alle prossime politiche, era presidente dal 2001. Il feretro lascerà il palazzo comunale alle 17 e percorrerà piazza della Repubblica, corso Cavour e via della Costituente fino a raggiungere piazza del Popolo, dove si svolgerà la cerimonia civile alla presenza dei familiari di Luca Coscioni e dei leader dei Radicali italiani. Sarà il sindaco della città, Stefano Mocio, di ritorno dalla Finlandia, a pronunciare il discorso in ricordo di Coscioni. Per la cerimonia, al termine della quale la salma verrà trasferita per la cremazione, la famiglia e i radicali hanno raccomandato a chiunque volesse esprimere il proprio cordoglio non fiori ma, come opere di bene, contributi all'Associazione Luca Coscioni chiamando lo 06/6826 o versando sul conto corrente postale - bancario n. 41025677 (Cab 03200 Abi 07601) intestato a Associazione Luca Coscioni via di Torre Argentina, 76 001876 Roma.  Intanto non si ferma la lunga scia di messaggi di cordoglio che giungono alla famiglia e ai radicali per la scomparsa, ha detto ieri il presidente della Repubblica, Carlo Azelio Ciampi, di "simbolo ma anche un esempio di come la forza di volontà, unita ad uno straordinario amore per la vita, possa far superare ostacoli ritenuti insuperabili". "Luca Coscioni - ha ricordato il presidente - ha combattuto con coraggio una malattia crudele. Lo ricordiamo per il suo rigoroso e limpido impegno politico e per le sue battaglie generose ed appassionate sulla libertà di ricerca. I suoi interventi, sempre lucidi e mirati hanno contribuito ad accendere il dibattito sui temi cruciali per il futuro dell'umanità in Italia, in Europa e nel mondo". Per agevolare la partecipazione e garantire il normale svolgimento delle esequie -riferisce una nota del Comune - è stata emessa un'ordinanza di divieto di sosta e transito veicolare nelle piazze interessate dalla cerimonia ed è stata predisposta l'apertura straordinaria del parcheggio della ex caserma Piave.