Condannato a quattro mesi e tremila euro di multa per lesioni e minacce

ORVIETO - Si era preso una bottigliata in faccia dopo aver ripreso un minore che orinava contro il muro della propria abitazione. È stato così che un cinquantenne di Orvieto, dopo la denuncia dei fatti che risale ormai al 2001, ha ricevuto ieri giustizia con la sentenza di condanna di un ventenne a quattro mesi e tremila euro di multa per lesioni e minacce.

La vicenda fa riferimento a cinque anni fa. Quando una sera l'uomo - un noto imprenditore orvietano - dalla propria abitazione al secondo piano di una palazzina soprastante un bar di via Angelo Costanzi, ad Orvieto scalo, si accorse di un ragazzo che orinava tranquillamente contro il muro di casa sua. Gli fece notare la scarsa educazione del gesto. In difesa del ragazzo intervenne il giovane - A.M. le iniziali - condannato ieri mattina, che aggredì con una bottigliata l'imprenditore. Il vetro provocò una profonda ferita sul volto dell'uomo, che, dopo le cure mediche del caso, denunciò l'aggressione. Sembra anche che il ragazzo, rivolgendosi a una quarta persona presente sul posto con un pitt - bull al guinzaglio, avesse incoraggiato il cane ad aggredire il cinquantenne insanguinato dalle ferite.