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Mocio a Forza Italia: "Demagogia e provocazioni"

Il sindaco di Orvieto rilancia al mittente i giudizi sul suo lavoro espresse dagli azzurri orvietani, che ne chiedevano le dimissioni...

foto di copertina

Il sindaco di Orvieto, Stefano Mocio non accetta le critiche avanzate all'operato dell'Amministrazione comunale dal Coordinamento orvietano di Forza Italia, da noi pubblicato nella rubrica "Corsivo"(a lato), in cui i forzisti orvietani invitavano l'Amministrazione alle dimissioni, perché minata da insanabili dissidi interni.
 "La maggioranza politica al Comune di Orvieto-risponde deciso Mocio- è solida, rispettosa del programma di governo che ha sottoscritto, funziona, lavora e produce atti ed azioni concrete e attente ai bisogni di tutti i cittadini.
Il modo con cui Forza Italia ha liquidato un anno e mezzo della sua amministrazione ha suscitato una reazione particolarmente indignata  del sindaco, che si scaglia contro "simili demagogie e provocazioni".
"Noi manteniamo gli impegni assunti come dimostrano  le scelte di pianificazione del territorio che sono state compiute con l'obiettivo di favorire lo sviluppo sostenibile, l'iter attuativo della Complanare, la profonda verifica del bilancio comunale a partire dalle operazioni sulla struttura finanziaria del Comune, l'approvazione a fine dicembre del Bilancio 2006, senza aumentare le tasse ma facendo scelte importanti in materia di investimenti, opere di manutenzione, equità fiscale, tutela delle fasce deboli e dei servizi ad essi dedicati. Noi stiamo rispettando l'agenda di lavoro e le scadenze che ci siamo dati in questi primi mesi del 2006". "Comprendiamo - prosegue il Sindaco - la delicatezza del momento pre-elettorale e gli sforzi che, a vari livelli periferici, il partito che esprime l'attuale governo nazionale, sia costretto a fare  attaccandosi ad ogni cosa pur di dimostrare che il modo di governare delle forze di centro-sinistra è fallimentare. Questa Amministrazione comunale, che guarda alle esigenze reali di tutti i cittadini - che siano di centrosinistra o centrodestra - lavora rispettando il patto e gli impegni di coalizione assunti nel 2004, quando ha avuto il sostegno e la fiducia degli orvietani".
"Simili demagogie e provocazioni - aggiunge il sindaco - non toccano questa Amministrazione comunale impegnata quotidianamente e costantemente al contrario di altri, nel governo reale delle cose che sono, è vero sanità, anziani, servizi sociali, mobilità e trasporti, Caserma Piave e sviluppo, servizi a rete, turismo, commercio, cultura, formazione, lavoro avendo al primo posto la preoccupazione per le giovani generazioni. Un governo che affronta i problemi, che certamente attua la dialettica e il confronto fra le varie componenti e sensibilità politiche presenti nella maggioranza, ma che prima di tutto ascolta i cittadini e le espressioni ed aggregazioni sociali che ad essi danno voce".  
"Questo è il modo di governare del centro-sinistra al Comune di Orvieto che è l'istituzione che rappresenta tutti i cittadini - conclude il sindaco - le 'commedie' vengono rappresentata altrove".
 

 

Pubblicato il: 03/02/2006

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