AN torna a chiedere le dimissioni dell'assessore Desideri

ORVIETO - "È vero che l'istallazione delle barriere fonoassorbenti ad Orvieto scalo sono ormai soltanto una chimera?". An non molla e di fronte ai ritardi subiti dall'intervento torna a chiedere le dimissioni dell'assessore, Nazzareno Desideri. A nulla sono valse le spiegazioni più volte fornite dall'assessore in merito al fatto che il Comune sul progetto abbia le carte in regola. I ritardi per Desideri sono dovuti, al fatto che Orvieto si trova al settimo posto quanto alla messa in opera dell'intervento, in una graduatoria regionale (stilata insieme alle ferrovie) e al fatto che mancano i finanziamenti dello Stato. "Da troppi anni - affermano da An - l'assessorato promette che verranno installate, le barriere fonoassorbenti lungo le tratte ferroviarie che insistono nel centro abitato di Orvieto scalo. Lo stesso assessore ha più volte affermato che questa iniziativa faceva parte di un progetto pilota della Regione dell'Umbria. È stato anche annunciato che il progetto era sostanzialmente pronto e che attendeva solamente il finanziamento della Regione". "Per anni - insistono gli esponenti del partito di Fini -  soprattutto in concomitanza con le elezioni amministrative del 2004, l'assessore ha sempre affermato che il momento dell'istallazione sarebbe stato quasi immediato, oggi con estremo stupore, apprendiamo che tale progetto è al di là da venire e che la Regione dell'Umbria non ha più competenze". "Delle due l'una - è la chiosa di An - o l'assessore ha preso in giro per anni la cittadinanza, o cerca di scaricare le responsabilità del flop su altri soggetti".