Giuseppe Ricci, sinistra Ds: "Tutti uniti"

di Stefania Tomba

ORVIETO - Pieno appoggio a Mocio sull'idrico: adesso dalle parole si passi ai fatti. Suona così il giudizio della Sinistra Ds sulla proposta lanciata dal sindaco nell'ultimo Consiglio comunale di una modifica alla legge Galli. "L'intervento del sindaco - afferma il portavoce, Giuseppe Ricci - ha modificato la qualità del dibattito sull'acqua. Concordo pienamente sul fatto che l'idrico debba essere considerato un servizio a rilevanza sociale e non a rilevanza economica e sul giudizio negativo espresso sul servizio nel nostro ambito. La posizione di Mocio dimostra che il problema acqua è un tema sollevato non in maniera strumentale da alcuni, come ha sostenuto Capoccia, ma è un problema oggettivo. Sul quale è necessario impegnare i  nostri parlamentari".

"Certo - pungola Ricci - l'impegno del sindaco ora non può limitarsi a questo. È, d'altro canto, nella condizione ideale per portare avanti questa battaglia".  La Sinistra Ds si riferisce in particolare al progetto per l'istituzione della multiultility sui servizi e all'imminente rinnovo del consiglio di amministrazione del Sii. "C'è, innanzitutto, da capire - afferma Ricci - come le affermazioni del sindaco possano conciliarsi con la sua partecipazione all'accordo per la multiutility. Chiederò personalmente a Cavicchioli, e mi permetto di chiedere a Mocio di fare altrettanto come diretta conseguenza delle sue affermazioni, di aprire il comitato ad un confronto aperto con le istituzioni, i cittadini, le associazioni.  L'altra grande occasione per dimostrare il proprio impegno a mio avviso è quello di "rovesciare" il tavolo che il prossimo 31 gennaio andrà al rinnovo del Consiglio di amministrazione del Sii".

Sul tema caldo delle candidature e all'appello all'unità lanciato nell'Intercomunale da vari esponenti del partito Ricci è categorico. "Il correntone voterà con il partito, anzi approfitto per invitare espressamente i compagni della Sinistra Ds a un impegno forte". "È chiaro - aggiunge - che dovrà essere una candidatura "partecipata" con la minoranza che rappresenta pur sempre il 40 % del partito. Finora non ci sono stati confronti al riguardo".

E sempre a proposito delle prossime politiche il presidente della federazione provinciale, Fausto Prosperini nega di essersi mai conteso con il vicepresidente della Provincia, Loriana Stella la candidatura. "Non ho mai pensato ad una candidatura - afferma -  come presidente provinciale della Federazione esercito un ruolo di garanzia: è come se un arbitro facesse anche il giocatore".