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Modifica della DOC Orvieto

Fissata la pubblica audizione per il 27 marzo 2003 presso il Chiostro di San Giovanni. Si pensa alla modifica del disciplinare di produzione per adeguarlo alle nuove richieste provenienti dal mercato e dai consumatori

Cronaca

di Redazione
La Sezione Amministrativa del Comitato Nazionale Denominazioni di Origine dei Vini del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha invitato i Presidenti delle Commissioni delegate per l'Umbria ed il Lazio ad organizzare per il giorno 27 Marzo 2003 alle ore 10,30 presso il Chiosco di San Giovanni in Orvieto la Pubblica audizione per la modifica del disciplinare di produzione della DOC ORVIETO per adeguarlo alle nuove richieste del consumatore e del mercato.
La riunione è stata anche concordata con i rispettivi Assessorati Agricoltura delle Regioni Umbria e Lazio, con le Camere di Commercio di Terni e Viterbo, e naturalmente d'intesa con il Consorzio Vini Orvieto.
Nel corso della Pubblica Audizione saranno presentate a tutti i produttori viticoltori della Filiera interessati alla Doc Orvieto le sostanziali modifiche rispetto all'attuale Disciplinare ed in particolare la nuova base ampelografica che prevede una revisione delle percentuale dei vitigni Grechetto, Procanico, Drupeggio, Trebbiano , Verdello e Malvasia oltre all'inserimento di vitigni miglioratori quali il Chardonnay e il Sauvignon.
È anche previsto un numero minimo di ceppi pari a 3.000 per ettaro e la possibilità di ricorrere alla irrigazione di soccorso.
I risultati della Pubblica audizione saranno portati quanto prima all'esame del Comitato Nazionale Vini a Denominazione di Origine in seduta plenaria ed in questa sede sarà definitivamente approvato il nuovo Disciplinare per la DOC Orvieto che dovrebbe quindi essere applicato dalla prossima Vendemmia.

Pubblicato il: 27/03/2003

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