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Il 27 gennaio è il giorno della memoria

Sono state presentate le iniziative che saranno organizzate in 36 comuni dell' Umbria con il coinvolgimento di numerose scuole

Sono state presentate le iniziative per il «Giorno della memoria» del 27 gennaio prossimo in 36 comuni dell' Umbria con il coinvolgimento di numerose scuole. «Non una semplice ricorrenza, ma un doveroso momento di riflessione su cui le istituzione devono stimolare l'attenzione della società», ha detto il presidente del consiglio regionale, Mauro Tippolotti, che ha sottolineato l'importanza della partecipazione degli enti locali e del loro svolgimento su tutto il territorio regionale. «Il consiglio regionale - ha detto Tippolotti - partecipa ogni anno all'organizzazione ed alla a promozione di queste iniziative, perchè è fondamentale dotare i giovani di strumenti critici indispensabili alle giovani generazioni per la formazione della loro coscienza di cittadini». La Presidente dell'Anci Umbria, Catiuscia Marini, ha sottolineato che «il ricordo di uno degli eventi più drammatici del '900 vede così le istituzioni impegnate in prima fila soprattutto nell'impegno di mettere a confronto le giovani generazioni con chi di quegli eventi è stato testimone e conserva la memoria». Per Mario Tosti, presidente dell'Isuc, «per la prima volta anche in Umbria il 27 gennaio viene celebrato con una serie di iniziative, numerose ed organiche, volte a stimolare la riflessione della comunità regionale. Le manifestazioni interesseranno tutto il mese di gennaio, con una appendice in aprile, per la Festa della Liberazione. Una parte fondamentale dell'iniziativa - ha detto - è rappresentata dai materiali e dagli eventi sviluppati per le scuole. Un altro aspetto di rilievo è legato ai meccanismi di formazione della memoria, attraverso lo studio di archivi, documenti e diari ed incontri con chi ha vissuto l'esperienza della prigionia e della segregazione». Il direttore dell'Isuc, Alberto Sorbini, ha ricordato che la legge che ha istituito il Giorno della memoria non è rivolta soltanto a salvaguardare l'importantissima memoria della Shoa ma anche quella della persecuzione delle altre minoranze, zingari, omosessuali e, dopo l'8 settembre, degli internati militari italiani. L'opuscolo con il programma completo delle iniziative per il 27 gennaio sarà distribuito lunedì 23 gennaio in tutte le edicole dell'Umbria insieme ai quotidiani locali. Il programma è disponibile anche in formato elettronico sul sito isuc.crumbria.it

Pubblicato il: 25/01/2006

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