Acqua, trasporti, rifiuti: verso la "multiutility"

Verso una società che gestisce tutti i servizi a rete che sono prestati sul territorio della provincia, dall'acqua ai trasporti ai rifiuti.
Il presidente della Provincia di Terni, Andrea Cavicchioli, vede con estremo favore la costituzione di questa multiutility come soggetto «utile ed ineludibile nel quadro di riferimento del settore dei servizi a rete». Lo ha ribadito ieri nel corso di un' audizione nella prima commissione del Consiglio provinciale ternano. Cavicchioli - riferisce una nota dell' ente - ha inoltre confermato per il 24 gennaio prossimo la riunione con i sindaci del territorio per trattare la questione ed ha tracciato una piattaforma operativa.

«Il campo d'azione della futura società - ha dichiarato il presidente - dovrebbe essere quello dei servizi ambientali, dell' energia, dell' idrico, delle comunicazioni e del cablaggio, della mobilità, della logistica, del gas e la struttura andrebbe individuata in una società partecipata da tutti i Comuni della provincia ed aperta anche a partecipazioni private di minoranza, qualificate industrialmente, con la proprietà degli asset e degli impianti che rimane in capo ai Comuni. Una società nuova, quindi, nella quale possano confluire i soggetti operativi esistenti, nelle forme da definire, con patti parasociali che assicurino una partecipazione attiva di tutte le municipalità, sia nella fase costitutiva sia in quella gestionale a regime, con forme di garanzia e di rispetto delle esigenze dei vari territori. Andrà inoltre istituito un comitato promotore - ha spiegato Cavicchioli - che possa coordinare tutte le azioni e che sia in grado di arrivare in tempi certi alla formalizzazione degli adempimenti necessari a questo obiettivo».