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In subbuglio Castel Giorgio, il 'paese delle case di riposo'

Il sindaco: "È una situazione complicata che ci lascia perplessi ". Preoccupazione per l'occupazione...

CASTEL GIORGIO - Anziani non autosufficienti ospitati in case di riposo senza permesso.  La vicenda portata alla luce dai carabinieri del Nas nell'ambito dei controlli effettuati tra Natale e Capodanno su tutta la Regione e a cui ha fatto seguito il deferimento alla procura della Repubblica del nome della titolare di otto case di riposo di Castel Giorgio ha messo in subbuglio un intero paese.

 "È una situazione complicata che ci lascia perplessi - è il commento del sindaco di Castel Giorgio, Pier Luigi Peparello - Credo, comunque, che la prima cosa da salvaguardare sia la salute degli ospiti e, da questo punto di vista, sono rassicurato dal fatto che non mi risulta siano state trovate irregolarità di altro genere.  In secondo luogo la mia preoccupazione è rivolta al personale impiegato nelle strutture, manodopera soprattutto femminile.  Si tratta di diversi posti di lavoro che se le strutture dovessero subire un ridimensionamento avrebbero delle ripercussioni in termini di tagli e mi auguro che si riesca a ricollocare il personale in altre strutture". 

La vicenda, resa nota soltanto due giorni fa dall'Arma, era chiacchierata da tempo tra gli esponenti della minoranza comunale a Castel Giorgio e alcune lettere di segnalazione erano arrivate anche in Procura.  Tra i compiti della magistratura ora c'è anche quello di stabilire se l'Amministrazione comunale fosse a conoscenza o meno della situazione.  

Nell'ambito degli stessi controlli, il Nas ha anche denunciato il direttore sanitario della residenza protetta della frazione di Orvieto che non aveva segnalato ai competenti organi i casi di scabbia che si erano registrati nei mesi scorsi. 

Va precisato che il caso di scabbia segnalato dai Nas alla Procura non riguarda direttamente la residenza protetta di Castel Giorgio "Non ti scordar di me", una delle migliori strutture del centro Italia per la degenza dei malati di Alzheimer, bensì la residenza protetta di Morrano, frazione di Orvieto, dove nell'ottobre scorso un'anziana novantenne fu trovata affetta da tale malattia.

Pubblicato il: 14/01/2006

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