Carlo Perali: 'L'atrio del Palazzo dei Sette è stato espropriato alla città'
Assocommercio torna a testa bassa contro la libreria dei Sette e scalpita per un progetto serio di rilancio commerciale del centro storico
ORVIETO - Assocommercio torna a testa bassa contro la libreria dei Sette e scalpita per un progetto serio di rilancio commerciale del centro storico. "Una struttura pubblica, di grande rilevanza, che poteva rappresentare un'occasione di rilancio per il commercio e il centro storico - afferma Cesare Perali presidente dell'associazione dei commercianti - è stata invece sacrificata a vantaggio di un privato e di un'operazione prettamente commerciale, disattendendo la volontà degli stessi operatori locali del commercio e occasioni di sviluppo di gran lunga superiori e più vitali". "Pur tuttavia - prosegue - la riqualificazione del centro storico rimane una scelta doverosa da affrontare e richiede interventi strutturali molto specifici e mirati e i passaggi coperti urbani sono da sempre allo studio delle varie amministrazioni, che intendono trovare una soluzione a questo difficilissimo problema, mentre l'integrazione tra una galleria e il sistema viario circostante, con le attività che lo caratterizzano, favoriscono una forma di sviluppo che promuove oltre all'immagine, anche la vita economica e qualitativa di tutta la città. Così la nostra idea, relativa a quell'ambiente, si prefiggeva di migliorare la circolazione e la condizione del passeggio, che agevolando forme di aggregazioni libere e spontanee, avrebbero indotto il circondario a ritornare a passeggiare sulla rupe, adesso un contratto commerciale ne impedisce la sua realizzazione e questa struttura espropriata alla città, diventa come sempre, un occasione persa e una proposta disattesa alle associazioni di categoria e a tutta la città, ma rimane pur sempre un'esigenza che resta comunque da affrontare e da risolvere".
Pubblicato il: 13/01/2006