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Bilancio 2006 del Comune di Orvieto. Per AN "encefalogramma piatto'

Critiche dure di Olimpieri al documento varato dal Consiglio comunale venerdì scorso. Ma èer altra Altracittà merita l'astensione...

ORVIETO - Un bilancio previsionale "con  l'encefalogramma piatto". Così An definisce la manovra 2006 appena varata dal Comune coi voti della maggioranza e l'astensione di "Altra Città". "Un bilancio - afferma l'esponente di An, Stefano Olimpieri - che non prevede nessuna seria iniziativa per lo sviluppo economico, imprenditoriale, occupazionale, demografico di Orvieto: un bilancio che non prevede, ad oggi, incrementi di tributi, come avvenne con il preventivo 2005: salvo poi fare aumenti del 30%-35% per gli scuolabus, le mense, i parcheggi, i loculi cimiteriali. Non a caso Orvieto, in base ai dati Istat, è la città della Provincia di Terni con il più pesante carico tributario pro capite". "L'unica cosa che spicca - prosegue - è l'ulteriore diminuzione degli introiti dalla farmacia comunale" indice, secondo Olimpieri, di una "politica clientelare e di sprechi". Sulle opere pubbliche manca l'asilo nido di Ciconia (opera non più procrastinabile e promessa da almeno 10 anni) e per il quale in ogni caso, per il 2007-2008, sono stati stanziati 400 mila euro che non serviranno ad edificare neanche una casetta monofamiliare. Manca la bretella di Sferracavallo, il sottopasso in zona scolastica a Ciconia e tutta la progettazione di piazza Cahen: in sostanza mancano tutte quelle opere funzionali ad una corretta gestione della viabilità principale. Il fatto poi che la Regione non abbia stanziato un euro per la rifunzionalizzazione della Piva per Olimpieri "denota non solo il fallimento politico ed economico della Rpo ma di tutto il centro sinistra".

Altra Città" ha spiegato la sua "sofferta" astensione con la decisione di attestarsi su posizioni costruttive ravvisando nel bilancio "una prova di smarcamento dal passato con tagli alle spese correnti e buoni propositi di razionalizzazione, con particolare riferimento alla gestione del patrimonio, come pure a ricercare più efficacemente di attuare principi di equità mediante il recupero di gettiti derivanti da evasione od elusione su tasse e contributi". 

Pubblicato il: 03/01/2006

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