Questi i prezzi ad Orvieto

Mercoledì 28 dicembre, dalle 9.30 alle 12.30, al Palazzo dei Sette, verranno presentati i risultati della rilevazione dei prezzi condotta dal Comune di Orvieto a partire dall'anno 2004.

L'iniziativa è promossa dall'Amministrazione comunale con l'Ufficio regionale dell'ISTAT e conclude un ciclo di seminari che hanno  interessato i Comuni di Città di Castello, Foligno, Narni, Orvieto, Spoleto, Todi oltre ai capoluoghi di provincia Perugia e Terni.

Il progetto dell'Osservatorio Prezzi a supporto delle scelte dei consumatori, è cofinanziato dal Ministero della Attività Produttive ed è promosso dalla Regione Umbria,  dall'ISTAT , dall'Università di Perugia e dal Comune di Orvieto con la collaborazione del Centro servizi associazioni dei consumatori / CESAC - Cittadinanzattiva.

Il progetto sarà dall'assessore al Commercio,  Massimo Frellicca e da Rita Bartoloni, dirigente dell'Ufficio regionale per l'Umbria dell'ISTAT, che illustrerà i dati dell'Osservatorio Prezzi relativi alla città di Orvieto.  Interverranno, inoltre, rappresentanti dell'Assessorato regionale alle Attività Produttive e del Coordinamento delle associazioni dei consumatori.

"L'iniziativa - spiega l'assessore al Commercio, Massimo Frellicca - oltre ad una sua oggettiva valenza, informativa e educativa, ha finalmente una base scientifica rispetto al 'caro vita' e all'andamento dei prezzi al consumo, ai comportamenti dei consumatori. I risultati della ricerca sono anche propedeutici alla presentazione da parte dell'Amministrazione comunale, nel prossimo mese di gennaio, del progetto relativo al "Sistema commerciale integrato", che coinvolge tutti gli operatori commerciali".

"Tutti i cittadini - aggiunge Frellicca - sono invitati, dunque, a partecipare all'incontro pubblico del 28 dicembre per commentare, discutere e riflettere sul tema dei prezzi nella nostra città e nelle altre città umbre. I risultati dell'indagine condotta dall'ISTAT e dal Comune, ci permetteranno, infatti, di scoprire quanto in un anno i cittadini orvietani hanno speso in più, quale è la possibilità di scelta per l'acquisto dei prodotti primari, come si comporta il consumatore di fronte a più prezzi e più marche di uno stesso prodotto e, infine, come si colloca la nostra città in materia di 'caro vita' rispetto al dato regionale e nazionale".