Un presidio per la pace anche ad Orvieto

di Redazione
La guerra porta anche Orvieto a discutere sui temi che stanno dividendo l'Europa e che stanno portando milioni di persone in piazza. Curata da Emergency e dal Forum orvietano contro le guerre, si terrà una settimana di riflessione sul conflitto tra gli angloamericani e l'Iraq. Tutto prenderà il via domani, lunedì, a partire dalle 10 presso Palazzo dei Sette. A disposizione dei cittadini vi saranno collegamenti satellitari con le maggiori emittenti televisive italiane, d'oltreoceano e arabe per seguire il conflitto. Si tratta di un presidio contro la guerra che prevede anche degli incontri serali, alcuni dibattiti per confrontarsi sul tema del pacifismo, della fratellanza fra i popoli e, ovviamente, del conflitto in atto che sta provocando, in ogni caso, sofferenze e devastazioni.

Lunedì, alle 21,00, vi sarà un dibattito con padre Jean Marie Benjamin. Fu lui a coordinare la visita in Italia di Tarek Aziz, nel tentatitvo diplomatico del Vaticano di trovare misure atte alla risoluzione diplomatica della crisi irakena. Ma fu anche il primo a parlare dell'uso delle bombe ad uranio impoverito che vennero usate nel primo conflitto in Iraq. Un utilizzo che provocò gravi ripercussioni anche nei confronti di militari della coalizione contro Saddam Hussein. Successivamente al dibattito sarà proiettato il film "Iraq, il dossier nascosto".