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Guariglia e compagni

Il presidente di CRO scopre il nervo liberale dei diessini orvietani. Uccisa la linea contadina che ha governato il territorio negli ultimi decenni...

foto di copertina

di Dante Freddi

"Dall'economia assistita si deve passare ad un'economia di mercato, dove l'impresa rappresenta la spina dorsale del cambiamento e dall'impresa bisogna ripartire con una nuova classe dirigente". La via verso il progresso politico, sociale ed economico indicata nel "passo" è tratta da "Per un nuovo progetto di sviluppo del  territorio orvietano", documento programmatico presentato dai democratici di sinistra alla popolazione sabato scorso, durante la loro Conferenza programmatica. Pagina 44.

Quel pensiero ha fatto andare in visibilio l'avvocato Giovanni Guariglia, presidente di CRO, uomo di solidi principi liberali, che fu candidato a sindaco contro Cimicchi. Guariglia aveva letto davvero tutte le 46 pagine del documento diffuso dai diesse e non gli era sfuggita quella inaspettata considerazione. Durante il suo intervento, l'ha annunciata, l'ha cercata tra i fogli, ha creato suspence tra i presenti e poi l'ha letta, parola per parola, scritta lì, vera. La sua espressione non ha saputo celare il piacere, mentre gli spigolosi tratti somatici del viso gli si scioglievano in un tranquillo e benevolo abbraccio verso i compagni, finalmente giunti alla fede del "mercato" e dell'"impresa". Un abbraccio calorosamente ricambiato dal tavolo della presidenza.

Gli ex comunisti in sala, raccolti nei cappoti e  con gli sguardi sfuggenti, hanno avuto un momento di gelo, ma quella frase era proprio ineluttabilmente impressa sul loro documento.

La linea "contadina" di gestione del partito che ha governato cinquant'anni, come teorizzato dal prezioso libro di Pier Luigi Leoni,  è ormai morta, con tanto di certificato. Ma quale sarà la classe dirigente diesse che proviene dall'impresa e da cui "bisogna ripartire"? Capoccia, Posti, Stella, Prosperini, Filippetti, Carpinelli, Galanello, Germani, Gambetta, Santelli, Frizza

Pubblicato il: 15/12/2005

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