Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Pendolari di Orvieto: soddisfatti a metà

Presenti componenti del comitato, il coordinatore Stefano Frellicca, l'assessore Stefano Mocio, rappresentanti di Trenitalia e Associazioni consumatori e Regione Umbria

Cronaca

di Redazione
Parziale soddisfazione per i pendolari orvietani ieri sera all'incontro promosso dall'Amministrazione comunale di Orvieto su sollecitazione del Comitato Pendolari.
Presenti, oltre ad alcuni componenti del comitato, il rappresentate dei pendolari Stefano Frellicca, il Vice Sindaco Stefano Mocio, la Dott.ssa Serio della Regione Umbria, rappresentanti di Trenitalia e Associazioni consumatori.
L'Assessore Mocio ha ricordato come in passato frequenti incontri di questo genere siano serviti a risolvere i problemi dei pendolari e pertanto ha richiesto un confronto continuo con la società FS partendo da alcune necessità specifiche di maggiore importanza per la cittadinanza: l'introduzione di forme di abbonamento settimanali, per risolvere il problema causato dall'introduzione dell'abbonamento mensile solare; l'inserimento di un treno che permetta nella fascia oraria di maggiore utenza di poter arrivare a Roma entro le ore 8.00; un treno per il ritorno serale dalla capitale nella fascia 20.30-21.00; una soluzione dignitosa per risolvere il grave disagio del collegamento da sempre insufficiente con la città di Firenze ed infine collegamenti più veloci tra Orvieto e Perugia (sede universitaria).

Un incontro istituzionale con un approccio serio che ha basato la discussione sulla presentazione fatta da Frellicca dei risultati derivanti dal campione di 160 questionari redatti su circa 800 abbonamenti mensili.
Purtroppo a tale serietà di impostazione che puntava a chiedere poche cose effettivamente urgenti, tralasciando quindi per il momento questioni pur importanti come la puntualità, la pulizia dei vagoni, la sicurezza del materiale di trasporto, la risposta è stata solo parzialmente soddisfacente.
Un impegno assunto sulla possibilità di introdurre a breve abbonamenti settimanali al costo di un quarto di quelli mensili; difficoltà per l'inserimento di un treno nella fascia scoperta della mattina che va dalle 6 alle 7.32 con l'unica possibilità prospettata di un treno fino ad Orte per intercettare una coincidenza con un treno che conduca a Roma entro le 8.00 ed infine un grosso punto interrogativo sulla possibilità di concedere un treno la sera dalle 20.30 alle 21.00 di ritorno da Roma.

Sul collegamento per e da Firenze e Perugia un "ci penseremo".
Ha pesato enormemente sull'esito dell'incontro l'assenza della divisione passeggeri di Roma e l'assenza del Dott. Vincenzo Saccà responsabile delle relazioni istituzionali esterne di Trenitalia (che non sia una questione legata al nome?).
Considerate le assenze la regione dell'Umbria, con l'Assessore Federico Di Bartolo, già questa mattina si è impegnata ad inviare una lettera al Dott. Saccà e all'Amministratore delegato Cimoli per richiedere un incontro urgente con le istituzioni locali ed i comitati pendolari del territorio.

Pubblicato il: 21/03/2003

Torna alle notizie...