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Creazione di un marchio di qualità per agriturismi

Questo il fine perseguito dal progetto "Pro Agri-tour". Area pilota la Comunità montana Monte Peglia e Selva di Meana

Il raggiungimento di  un adeguato livello di sviluppo regionale attraverso l'uso ottimale delle risorse locali, la costituzione e la promozione di produzioni sostenibili, la cooperazione tra diversi settori economici e sociali e la strutturazione di un efficiente sistema di marketing sono stati gli argomenti discussi durante l'incontro-dibattito svoltosi il 6 dicembre scorso presso la sede del Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria di Pantalla di Todi. Un pubblico di rappresentanti delle Istituzioni e di operatori del settore hanno ascoltato le relazioni introduttive  di Giovanni Mastino e di Luciano Concezzi, che hanno sinteticamente presentato i due progetti  INNOREF e  Pro Agri-Tour.   Si sono poi intervenuti Lanfranco Bartocci di Agriturist Umbria, Antonio Sposicchi, presidente Turismo Verde Umbria, Alessandro Colucelli, presidente Terra Nostra Umbria, Ambra Clemente per AIAB Umbria, Giorgio Posti, presidente Comunità Montana Monte Peglia e Selva di Meana, area pilota per la realizzazione del progetto. Il ruolo dell'ente montano, nel progetto, non solo è fondamentale e primario ma, sicuramente, insostituibile. Si tratta infatti di un progetto il cui fine è la  creazione di un marchio di qualità per agriturismi, produttori di prodotti tipici e biologici che mira a promuovere la qualità dei servizi offerti nel territorio di competenza. Si tratta di un   progetto pilota  finalizzato allo sviluppo dell'area che muove i propri passi partendo dal basso, dalle esigenze prime e primarie del territorio e di coloro che vi abitano, ma anche di  chi nel territorio opera e lavora. Di quanti insomma si muovono nel  settore dell'ambiente, del  turismo e dello sviluppo sostenibile. La Comunità Montana, anche in questo caso, svolge un ruolo di primo piano poiché è, per eccellenza, l'ente locale più vicino ai bisogni del cittadino sia in termini di politica dell'ente che in termini di vicinanza fisica e di presenza sul territorio nonché di competenza visto che le materie di agriturismo e di produzione bilogica sono state delegate dalla regione dell'Umbria all'ente montano. I lavori sono stati conclusi dall'intervento di Cesare Vignoli, dirigente responsabile in materia di agriturismo della Regione Umbria, che  ha sottolineato come Pro Agri-Tour si inserisca in un momento di revisione della legislazione regionale in materia di agriturismo in direzione di un innalzamento degli standard di qualità del settore.

Pubblicato il: 13/12/2005

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