Ad Orvieto 'I cittadini per l''Ulivo'

Il comitato per Prodi Presidente "Orvieto per il rinnovamento della politica", costituitosi nel luglio scorso e che ha operato a sostegno di Romano Prodi in occasione delle primarie del 16 novembre tramiite le quali è stato scelto il candidato del centro sinistra per le elezioni politiche del 2006, si trasforma.

Infatti i promotori di quel comitato, insieme ad altri aderenti al comitato stesso, hanno deciso di costituire un'associazione denominata "Cittadini per l'Ulivo di Orvieto".

La neonata associazione ha aderito alla Rete dei cittadini per l'Ulivo che coordina l'attività di numerosi comitati ed associazioni presenti in tutte le regioni italiane. La Rete dei Cittadini per l'Ulivo è stata costituita nel 2003 ed è attualmente presieduta dallo storico cattolico Pietro Scoppola (il vice presidente è Iginio Ariemma uno dei più stretti collaboratori di Achille Occhetto al momento della nascita del PDS e più volte parlamentare in rappresentanza dei Democratici di Sinistra). La Rete dei Cittadini per l'Ulivo si propone, come principale obiettivo, la diffusione dei valori, dei progetti e dei programmi dell'Ulivo (per saperne di più si può consultare il sito internet www.cittadiniperlulivo.com).

"Innanzitutto- si legge nel documento di presentazione- i CPU di Orvieto intendono contribuire alla vittoria dell'Unione, guidata da Romano Prodi, alle prossime elezioni politiche.

Inoltre ritengono che sia necessario promuovere la formazione di un nuovo Ulivo, unitario ed aperto a tutti coloro che si sono impegnati attivamente per il grande successo delle elezioni primarie del 2005, cittadini, associazioni e partiti e pertanto i CPU intendono contribuire alla nascita, nel territorio orvietano, di questo nuovo Ulivo.

I CPU di Orvieto, poi, si impegneranno affinché sempre più spesso si utilizzi lo strumento delle primarie per la scelta dei candidati nelle diverse elezioni, a partire dalle politiche del 2006 ed opereranno affinché le principali scelte politiche ed amministrative, a livello locale, dei partiti e delle istituzioni, avvengano con il massimo coinvolgimento possibile dei cittadini, senza essere esclusivamente il frutto delle decisioni di ristretti gruppi di persone. Infatti un'ampia partecipazione democratica rappresenta uno strumento indispensabile perché l'attività politica, ad Orvieto come altrove, non si riduca ad essere solamente ricerca e gestione del potere".

 

Tra i soci fondatori dei cittadini per l'Ulivo di Orvieto si possono citare Paolo Borrello, Danca Caccavello, Sergio Carli, Donato Catamo, Doriana Formica, Sandra Grassini, Pasquale Mininni, Franco Moretti, Franco Pancrazi, Sauro Trentavizi.

Provvisoriamente, fino a al momento in cui si terrà nel 2006 la prima assemblea ordinaria dei soci dell'associazione "Cittadini per l'Ulivo di Orvieto", è stato nominato coordinatore dell'associazione Paolo Borrello.

Coloro che vorranno divenire soci dei CPU di Orvieto potranno contattare i soci fondatori oppure inviare una richiesta di adesione al seguente indirizzo e-mail: pbor22@yahoo.it.

 

 

Documento d'intenti dei Cittadini per l'Ulivo di Orvieto

 

I principali obiettivi che i cittadini per l'Ulivo di Orvieto intendono perseguire sono i seguenti:

 

-         Poiché i cittadini per l'Ulivo di Orvieto nascono in seguito alla trasformazione del comitato per Prodi Presidente, i CPU di Orvieto opereranno affinchè alle prossime elezioni politiche l'Unione guidata da Romano Prodi ottenga una vittoria tale da garantire la costituzione di un nuovo Governo che nei prossimi cinque anni sia in grado di attuare politiche volte ad affrontare i più importanti problemi dell'Italia.

 

-         Affinchè il centrodestra sia sconfitto e nasca effettivamente un nuovo Governo stabile e in grado di migliorare sensibilmente la situazione economica e sociale dell'Italia, i CPU di Orvieto ritengono che sia necessario promuovere la formazione di un nuovo Ulivo, unitario ed aperto a tutti coloro che si sono impegnati attivamente per il grande successo delle elezioni primarie del 2005, cittadini, associazioni e partiti. Quindi i CPU di Orvieto intendono contribuire alla nascita, nel territorio orvietano, di questo nuovo Ulivo, così come prima delineato.

 

-         I CPU di Orvieto si impegneranno affinché, nelle elezioni politiche del 2006 e nelle successive elezioni che si terranno nei prossimi anni, lo strumento delle primarie per la scelta dei candidati si diffonda sempre di più, contribuendo anche in questo modo a ridurre il notevole distacco attualmente esistente tra società e politica.

 

-         I CPU di Orvieto opereranno affinché le principali scelte politiche ed amministrative, a livello locale, dei partiti e delle istituzioni, avvengano con il massimo coinvolgimento possibile dei cittadini senza essere esclusivamente il frutto delle decisioni di ristretti gruppi di persone. Infatti un'ampia partecipazione democratica rappresenta uno strumento indispensabile perché l'attività politica, ad Orvieto come altrove, non si riduca ad essere solamente ricerca e gestione del potere ma sia in primo luogo un mezzo per soddisfare le principali esigenze dei cittadini e per accrescere il loro benessere.

 

-         I CPU di Orvieto pertanto promuoveranno iniziative di varia natura (incontri pubblici, elaborazione di proposte e progetti) il cui numero e il cui rilievo non potranno che dipendere dalle risorse umane e finanziarie che i CPU saranno in grado di attivare. I CPU di Orvieto rivolgono quindi un appello a tutti i cittadini dell'Orvietano, iscritti e non iscritti ai partiti, affinchè aderiscano alla nuova associazione. I CPU di Orvieto si impegnano a garantire agli associati quell'ampia partecipazione democratica, che viene richiesta ad altri soggetti, anche nel processo di formazione delle decisioni relative alle attività dei CPU di Orvieto.