San Venanzo. 'Dolci storie e memorie di ricette: antiche arti di pasticceria di contadini e signori'

SAN VENANZO -  L' ultima tappa del calendario 2005 della rassegna "Sentieri d'arte e di mense - Storia e tradizioni alla tavola del tempo" sarà oggi a San Venanzo con "Dolci storie e memorie di ricette: antiche arti di pasticceria di contadini e signori". L'incontro promosso da Sistema Museo si inserisce all'interno del progetto "I sapori della memoria - Il dolce della tradizione", in collaborazione con il ministero delle Politiche agricole e forestali, la Regione Umbria, il Gal del Trasimeno-Orvietano , l'Amministrazione di San Venanzo finalizzato all'arricchimento del patrimonio culturale e alla divulgazione delle antiche tradizioni territoriali. A partire dalle 16 presso il museo Vulcanologico la serata avrà inizio con una visita guidata alla raccolta museale ed al parco adiacente. Ci sarà poi l'occasione di mettere a confronto le leccornie rustiche della tradizione rurale di San Venanzo, virtualmente accompagnati dagli abiti folklorici dei contadini tra Ottocento e Novecento, con le contemporanee squisitezze di creme e pasticcini della Belle Epoque, periodo in cui lo stile ed i decori dell'arte Liberty si riflettevano nei budini e nei gateaux creati nei più ricercati ed eleganti caffé cittadini. La serata volgerà al suo epilogo con l'esibizione della banda musicale di San Venanzo guidata dal maestro Fabio Spaccino. L'appuntamento si concluderà con la degustazione, in collaborazione con le numerose associazioni del territorio, con la consulenza gastronomica dello chef Martino Belliscioni della "Frateria dell'Abate Loniano" di Lugnano in Teverina.