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Socialisi. ' Proposte per il nuovo progetto Orvieto'

Sabato 3 dicembre presso il ristorante San Francesco, si terrà " l'iniziativa socialista" che intende, come ogni anno, essere un punto di riferimento nel dibattito sul futuro della città di Orvieto

Sabato 3 dicembre presso il ristorante San Francesco, si terrà " l'iniziativa socialista" che intende, come ogni anno, essere un punto di riferimento nel dibattito sul futuro della città di Orvieto.

Quest'anno come argomento della tavola rotonda, che avrà inizio alle ore 16.30, è stato scelto " Proposte per il nuovo progetto Orvieto". 

Un titolo e un argomento impegnativo, di grande attualità, che vede i socialisti impegnati ad accettare il confronto sulle loro "proposte", dal ruolo che dovranno avere le caserme per arrivare ad un vero e proprio progetto per la città intera, ed in particolare per il centro storico.

Alla tavola rotonda, presieduta da Evasio Gialletti e da MaurizioTurco, che porterà il saluto dei radicali italiani, interverranno Gavino Angius (capogruppo DS in Senato), Roberto Villetti (vice-presidente dello SDI), Andrea Cavicchioli (presidente della Provincia di Terni), Stefano Mocio (Sindaco di Orvieto), Silvano Rometti (Assessore regionale SDI), Ada Girolamini (Consigliere regionale SDI), Franco Raimondo Barbabella (Presidente di Risorse per Orvieto SpA), Alberto Sganappa (Capogruppo SDI al Consiglio Provinciale di Terni) e Claudio Soccodato (Ingegnere direzione lavori Rupe di Orvieto-Todi).  A coordinare gli interventi è stato chiamato Luigi Scardocci, giornalista di Rai Tre.

"Con tutti gli ospiti- interviene Evasio gialletti- si cercherà di capire quale potrà essere il futuro di Orvieto e soprattutto quali sbocchi economici potrà avere la nostra città. I socialisti sono consapevoli di avere un ruolo importante per la città, soprattutto per avere la responsabilità di "Risorse per Orvieto SpA", ma anche per la loro storia. Ogni volta, infatti, che questa città ha avuto bisogno di cambiamenti radicali i socialisti sono stati sempre protagonisti, attori principali dello sviluppo di Orvieto.

Ma la festa del 3 dicembre- conclude Gialletti- sarà anche l'occasione per presentare a tutti il nuovo soggetto politico socialista-laico-riformista-radicale della "rosa nel Pugno", che proprio ad Orvieto avrà grande risalto per la concomitanza con il congresso dell'associazione Luca Coscioni. A tutti gli scritti e a tutti coloro che parteciperanno all'incontro verrà presentato il nuovo simbolo per iniziare un cammino che ci porterà alle prossime elezioni politiche della primavera 2006".

Alla serata hanno dato la loro adesione anche il segretario regionale dello SDI, Franco Bozzi, il segretario di Federazione, Vittorio Piacenti d'Ubaldi e il vice-presidente della Comunità Montana, Stefano Rosati.

 

Pubblicato il: 02/12/2005

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