Regione. Sui rifiuti I Verdi chiedono una strategia nuova

«Occorre rivedere il piano regionale dei rifiuti con il pieno coinvolgimento delle popolazioni locali che devono essere al centro di ogni iniziativa che si intende proporre».

Il capogruppo dei Verdi in Consiglio regionale, Oliviero Dottorini, annuncia che presenterà una mozione sul problema dei rifiuti. Secondo Dottorini, «una gestione integrata dei rifiuti deve ruotare attorno alla continua riduzione, alla raccolta differenziata 'porta a portà, al passaggio da tassa a tariffa, consentendo ai cittadini di pagare solo per i rifiuti che producono e non per criteri del tutto discrezionali come i metri quadri della propria abitazione».

Inoltre il capogruppo verde chiede di «creare da subito un tavolo tecnico che, su queste basi, individui le strategie più corrette per far sì che l' Umbria raggiunga standard di raccolta differenziata quantitativamente decenti, come accade in molte regioni e comuni d' Italia, dove in certi casi si raggiungono picchi dell' 80 per cento di raccolta differenziata. In questo contesto è del tutto fuori luogo parlare di nuovi inceneritori".

Su queste basi, Dottorini chiede alla Giunta regionale «di intraprendere azioni di verifica dello stato di attuazione del Piano regionale dei rifiuti, individuando le criticità presenti e indicando come obiettivo strategico l' opzione 'rifiuti zero». L' esponente del Sole che ride chiede inoltre alle aziende regionali che gestiscono i servizi di smaltimento e raccolta rifiuti ed agli Ato «maggiore chiarezza nei resoconti relativi ai bilanci ed alle quantità di rifiuti trattati e selezionati».