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Capoccia a Conticelli:'La politica deve farcela da sola'

Questo l'appunto mosso dal segretario del Ds, Marino Capoccia, all'esponente di "Altra Città", Maurizio Conticelli

foto di copertina

ORVIETO - "La politica deve farcela da sola a discutere dei problemi senza rivolgersi costantemente a un potere terzo, qual è quello della legge".

Questo l'appunto mosso dal segretario del Ds, Marino Capoccia, all'esponente di "Altra Città", Maurizio Conticelli, tra gli ispiratori delle osservazioni al Prg operativo che il sindaco, nelle scorse settimane, ha inviato alla procura. E questo, dunque, anche l'antefatto che ha spinto Conticelli, ieri, a chiedere spiegazioni in proposito a Capoccia attraverso una lettera aperta, in cui spiega come e perché le osservazioni - in particolare relative all'acquisto, da parte di una società rappresentata da un esponente politico cittadino, dei terreni in località Poggente avvenuta alla vigilia dell'approvazione del nuovo Prg (febbraio 2000) con cui quella zona diveniva edificabile  - siano finite in procura.  Se insomma Conticelli si è rivolto alla Procura in altre occasioni, non l'ha fatto stavolta. Sulla questione morale, poi, Marino Capoccia non accetta lezioni.  "Il centrosinistra si è sempre contraddistinto - dice il capo della Quercia orvietana - nella propria azione politica, nel rispondere ai problemi e agli interessi reali dei cittadini, un dato questo inconfutabile confermato dall'ampia fiducia che i cittadini stessi gli hanno sempre assicurato".

Pubblicato il: 27/11/2005

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