Delitto Mencarelli. Non c'è bisogno di un nuovo inteterrogatorio di Crociani

ORVIETO - Il presunto killer di Acqualoreto attende il Riesame, intanto la Procura ha già deciso che non tornerà ad interrogarlo.  Il procuratore capo, Calogero Ferrotti - che coordina le indagini condotte dai carabinieri della compagnia di Orvieto - non ravviserebbe la necessità di ascoltare nuovamente, nei prossimi giorni, Franco Crociani, il pensionato 65enne, agli arresti dal 16 ottobre scorso, per l'omicidio di Sauro Mencarelli.  Secondo la Procura, comunque, Crociani, in sede di interrogatorio di garanzia, sarebbe caduto più volte in contraddizione ed avrebbe evitato di rispondere su alcuni punti. Gli indizi raccolti, insieme alla testimonianza della prostituta bosniaca, sarebbero, insomma, più che sufficienti, in attesa dei definitivi riscontri del Ris che vengono sollecitati giornalmente dal procuratore, a tenerlo dietro le sbarre.  Per Crociani, intanto, ieri mattina l'avvocato difensore Giuseppe Marruco ha depositato al Riesame l'impugnativa sull'istanza di scarcerazione respinta nei giorni scorsi dal gip. Sempre per la procura, infine, sembrano dissipati i dubbi sull'attendibilità della ragazza che avrebbe, dunque, effettivamente mentito in un primo momento unicamente per paura o per una forma di diffidenza nei confronti della legge e degli inquirenti.