Crociani insiste.'Sono innocente'

ORVIETO - Sarà depositata stamani al tribunale del Riesame l'impugnativa dell'istanza rigettata due giorni fa dal gip per la scarcerazione di Franco Crociani, il presunto omicida di Sauro Mencarelli, arrestato il 16 ottobre scorso dopo la testimonianza, resa in sede di interrogatorio di garanzia, dalla prostituta che era con l'elettrauto quando è stato ucciso la mattina del 28 ottobre, nelle campagne di Acqualoreto. L'udienza a Perugia dovrebbe essere fissata entro una decina di giorni dalla richiesta.  Dalla cella di via Roma il pensionato sessantacinquenne, allevatore di muli, non cessa di professarsi innocente.  Anzi chiede che arrivino il più presto possibile i risultati del Ris che - è sicuro - lo scagioneranno.  "Ma quando arrivano? - avrebbe chiesto al suo legale, l'avvocato orvietano, Giuseppe Marruco - non troveranno un bel niente sui miei vestiti e allora si convinceranno che io non c'entro".  Intanto però resta in carcere e su richiesta del pm non è escluso che potrebbe tornare ad essere ascoltato dagli inquirenti nei prossimi giorni.  Intanto i carabinieri della compagnia di Orvieto che indagano, sotto il coordinamento del capo della procura Calogero Ferrotti, restano al lavoro per completare il quadro dei riscontri.  Soprattutto attraverso altre testimonianze.  E a quanto pare, non ultimo, per fare definitiva chiarezza sui motivi che potrebbero aver spinto la prostituta bosniaca - S.S. di 32 anni - a mentire, in un primo momento, affermando di non aver visto l'assassino.