Lavoro e svantaggiati

Martedì 18 Marzo p.v. con inizio alle ore 9.00 presso la Sala Consiliare (Palazzo dei Sette), si terrà l'incontro di lavoro sul tema dell'inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati.

L'iniziativa è promossa da CoImpreso / Consorzio per l'Imprenditorialità Sociale, Sviluppumbria, Gepafin e Comune di Orvieto / Assessorato alle Politiche Sociali.

L'incontro è finalizzato ad approfondire le modalità per costruire localmente una rete di partenariato che consenta a soggetti svantaggiati di creare il proprio lavoro facendo impresa.

L'incontro di Orvieto rientra nel programma di di lavoro promosso da CoImpreso con le Istituzioni locali e le associazioni ed imprese del terzo settore. Verranno approfondite le tematiche relative alle esigenze ed opportunità esistenti sul territorio per i soggetti svantaggiati attraverso le comunicazioni dei rappresentanti istituzionali, dei servizi socio-assistenziali, sanitari e dei servizi per l'impiego. Sono previsti anche interventi dei rappresentanti delle associazioni, delle imprese del terzo settore, dei soggetti svantaggiati, dei sindacati e delle associazioni di categoria; verranno poi illustrati il bando per la concessione di agevolazioni previste dalla Sovvenzione Globale nonché i servizi consortili di supporto ai proponenti e quelli previsti dai protocolli di Intesa con Province e Comuni; al termine, il programma prevede lo svolgimento di alcuni incontri bilaterali di approfondimento per l'analisi di idee progettuali, la costruzione di partenariati e l'approfondimento di alcuni aspetti amministrativi.

Come noto, la Regione Umbria ha affidato al Consorzio CoImpreso, quale soggetto intermediario, la gestione della Sovvenzione Globale in materia di "Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati" mediante la creazione d'impresa (azione che dovrà essere attuata entro il 31 dicembre 2004). Il suddetto intervento, di cui il Consorzio CoImpreso è titolare, si pone in continuità con un disegno strategico di co-progettazione tra soggetti istituzionali pubblici del territorio umbro (Enti Locali, Province, Aziende Sanitarie Locali, Agenzie Regionali di ricerca socio-economica), soggetti del privato sociale e altri attori locali espressione dell'organizzazione sociale del territorio (imprese, associazioni di categoria sindacali, strutture di promozione sociale, forum del terzo settore).
Tale disegno strategico è finalizzato all'inserimento lavorativo delle fasce deboli, dello sviluppo dell'imprenditoriale sociale, alla elaborazione di un sistema armonico di economia sociale che valorizzi il potenziale parzialmente sottoutilizzato dei diversi contesti territoriali che rendono necessario l'utilizzo di strumenti innovativi come la Sovvenzione Globale.
Le azioni previste per la gestione della Sovvenzione Globale si configurano come un processo integrato che mira a valorizzare e coinvolgere nell'intervento, all'interno dei diversi contesti locali non solo le organizzazioni del terzo settore ma tutte le istituzioni pubbliche cui la programmazione regionale ha affidato il ruolo attivo, all'interno delle politiche del lavoro e delle strategie Europee per l'occupazione, per l'inserimento socio-professionale per le persone svantaggiate.