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I caduti di Nassiryia sono di tutti

Il Consiglio comunale osserva un minuto di silenzio. Mocio ricorda a tutti di non strumentalizzare i morti. Intanto qualche consigliere esce dall'aula

"I caduti nello svolgimento del loro dovere sono nella memoria di ciascuno e l'Amministrazione comunale, in occasione del 4 novembre, ha ricordato tutti i nostri eroi ed in diverse cerimonie". Così il sindaco Stefano Mocio, ieri sera, in risposta ad una comunicazione del consigliere di AN Olimpieri che chiedeva al Consiglio un minuto di raccoglimento per i morti di Nassiriya.
Il sindaco ha poi chiesto ai consiglieri di evitare questo tipo di interventi, che potrebbero assumere un sapore strumentale, "che non è certo quello - ha aggiunto-che ha animato Olimpieri". Ed a rinforzare il concetto, ha ricordato che di martiri ce ne sono molti, anche vicini, come i fucilati di Camorena.  
Il Consiglio ha successivamente osservato un minuto di silenzio. Non ha partecipato il consigliere Imbastoni, a cui, per questioni procedurali, non era stato permesso di intervenire sulla comunicazione di Olimpieri.

Ma, seppure non dichiaratamente, anche qualche altro consigliere si è defilato.

Pubblicato il: 17/11/2005

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