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Sabato 12 novembre, alle ore 17,00, ad Orvieto

Apre la Bottega del Commercio Equo. E domenica, poi, è la festa dell'acquisto responsabile

Sabato 12 novembre, alle ore 17,00 al civico n. 4 di Piazza Fracassini avrà luogo l'apertura della Bottega del Commercio Equo.

Domenica 20 novembre, alle 16.00, seguirà la Festa degli acquisti responsabili.

Il commercio equo e solidale troverà spazio nel progetto per un Nuovo Sistema Commerciale Integrato di Orvieto che sarà presentato entro la fine di questo anno.

L'iniziativa è promossa dall'Associazione Piano Terra per la promozione del commercio equo e solidale in collaborazione con CTM Altro Mercato e con il patrocinio del Comune di Orvieto. L'Associazione Piano Terra è nata ad Orvieto dall'esigenza di promuovere e divulgare il modello etico di consumo proposto dal commercio equo e solidale; è un'organizzazione senza fini di lucro che, attraverso esperti e volontari, promuovere incontri, spettacoli e campagne di sensibilizzazione.

Nella Bottega di Piazza Fracassini, accanto al materiale informativo, i volontari illustreranno i progetti in corso e le qualità dei molti prodotti alimentari e artigianali del commercio equo e solidale.

Molti alimenti di cui si fa un uso quotidiano come caffè, tè, cacao, banane, zucchero di canna e altri prodotti agricoli e artigianali sono ottenuti mediante lo sfruttamento di milioni di bambini e di individui, privati di ogni minimo diritto.  Assenza totale di gioco, di svago, si istruzione, di assistenza medica, di diritto sindacale e salari miseri comportano elevati rischi per la salute a discapito della dignità della persona e ad esclusivo vantaggio di governi e di multinazionali dei paesi importatori.

L'alternativa del commercio equo e solidale prevede invece forme di produzione basate su criteri sociali, ambientali ed economici più responsabili: i produttori sono infatti consorziati in cooperative che garantiscono assenza totale di sfruttamento minorile e condizioni dignitose di lavoro e di sicurezza nel rispetto di tutti.  La coltivazione biologica, inoltre, non utilizza sostanze chimiche e le piantagioni non intaccano foreste vergini, aree protette, sorgenti d'acqua. I prodotti sono quindi importati e distribuiti attraverso una rete di negozi specializzati, come per esempio la Botteghe del Mondo.

 "L'assessorato al Commercio - dice l'assessore, Massimo Frellicca - sta lavorando da mesi con l'Associazione Piano Terra per individuare gli spazi idonei a dotare la città di un punto di commercializzazione di prodotti equi e solidali. L'inaugurazione di sabato prossimo è un primo traguardo importante per proseguire la collaborazione fattiva tra l'Amministrazione comunale e l'associazione su un tema così importante, che è all'attenzione della società mondiale in epoca di globalizzazione".

"Il livello alto di attenzione verso le tematiche dell'Altro Commercio è tale - afferma l'assessore Frellicca - che nel progetto per un nuovo sistema commerciale integrato di Orvieto, che sarà presentato entro la fine di questo anno, un parte significativa sarà riferita proprio al commercio equo e solidale. Sarà questa la cornice di riferimento nella quale - auspicabilmente - potranno ritrovarsi tutti i soggetti che in maniera positiva in questo periodo, hanno promosso iniziative di sensibilizzazione dei consumatori in questa direzione".

 

 

 

Pubblicato il: 12/11/2005

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