Cassa di Risparmio di Firenze. Nessuna cessione di quote CRO

ORVIETO - "È priva di qualsiasi fondamento l'ipotesi di una cessione, tutta o in parte, della partecipazione azionaria detenuta da Banca Cr Firenze nel capitale della Cassa di Risparmio di Orvieto». È quanto si precisa in una nota della Cassa di Risparmio di Firenze nella quale si parla di "tesi del tutto fantasiose, sostenute nei giorni scorsi da cronache di stampa locali, che non trovano alcun riscontro nella realtà". Banca Cr Firenze - si precisa nella nota - "prosegue con determinazione nel rafforzamento e nello sviluppo dell'omonimo Gruppo bancario di cui fa parte la Cassa di Risparmio di Orvieto che rappresenta un asset fondamentale della presenza e della crescita sul territorio umbro e laziale".

"L' impegno profuso a favore dello sviluppo della Cassa orvietana - si spiega - è confermato dalla crescita del numero di sportelli, passati da 28 a 38 negli ultimi 5 anni e dai risultati economici raggiunti che hanno visto crescere l'utile netto da 1,9 a 3,04 milioni di Euro nel periodo 1999-2004, mentre il ruolo determinante a favore del territorio è testimoniato dalla forte crescita dei finanziamenti alle imprese e alle famiglie passati dal 1999 ad oggi da 204 a 395 milioni di Euro". Nella nota si precisa inoltre che "le questioni attualmente inerenti i rapporti fra gli azionisti Ente Cassa di Risparmio di Firenze e Sanpaolo non interferiscono in alcun modo sulla gestione e sull'autonomia operativa del Gruppo e sugli assetti societari in essere al suo interno".