Congresso ad Orvieto: 'Le cattedrali. Segni delle radici cristiane in Europa'

Con il patrocinio della pontificia Commissione per i beni culturali della Chiesa e del Comune di Orvieto, la Diocesi di Orvieto-Todi e l'Opera del Duomo di Orvieto organizzano il I Congresso Internazionale dal Titolo "Le cattedrali. Segni delle radici cristiane in Europa", in significativa concomitanza con l'anniversario della dedicazione della Cattedrale.

Il titolo del congresso evidenzia già il respiro internazionale dell'iniziativa, confermato anche dalle tematiche che saranno affrontate: la storia delle cattedrali, gli aspetti del culto e dell'evangelizzazione, l'architettura e l'arte, toccando anche questioni giuridiche, economiche e sociali legate alla centralità del ruolo delle cattedrali, nel passato come anche oggi, nel panorama religioso, culturale e civile dell'intera Europa.

La città di Orvieto con il suo magnifico Duomo è certamente il luogo più appropriato per accogliere questo evento. Il rigore delle forme e la sublimità del mistero che la Cattedrale esplica sono certamente lo spunto ideale per la tematica e le motivazioni che hanno dato vita a questo congresso.

L'evento prende il via venerdì 11 novembre alle ore 9.30 presso il Palazzo dei Congressi di Orvieto, con il saluto di sua eccellenza monsignor Giovanni Scanalino, vescovo della Diocesi di Orvieto - Todi, del sindaco dottor Stefano Mocio e del presidente dell'Opera del Duomo dottor Francesco Venturi. Seguirà la prolusione tenuta da sua eccellenza monsignor Paolo Romeo, nunzio apostolico in Italia.

Nel corso dei tre giorni, i relatori affronteranno la tematica delle Cattedrali quali segni tangibili della cristianità in Europa sin dalle origini. Verranno trattate tematiche di ordine civile e religioso, storiche e culturali, artistiche e urbanistiche che hanno dato vita a queste opere magnifiche presenti su tutto il territorio nazionale ed internazionale. Tra gli ospiti ed i relatori previsti, oltre a oltre a numerosi docenti e ricercatori delle Università di Perugia, Siena, Roma, Milano, tra i relatori anche Gerard Maurice Dugay del Museo del Louvre; Mons. Timothy Verdon (Stadford University - sez. di Firenze e Facoltà Teologica Italia Centrale), il cardinale Francesco Marchisano (già presidente della Fabbrica di San Pietro), Salvatore Italia del Ministero dei Beni Culturali; Margherita Romano e Raffaele D'Avanzo, della Soprintendenza ai beni artistici dell'Umbria; tra gli ospiti previsti anche Mons. Romeo, Nunzio Apostolico in Italia.

Sempre nell'ambito delle manifestazioni legate al Congresso, nella serata di sabato 12 novembre si svolgerà un concerto in Cattedrale ad Orvieto alle ore 19.00 "Ein Deutsches Requiem" Op. 45 di Johannes Brahms per soli, coro e orchestra.

L'evento si concluderà con una concelebrazione solenne nella Cattedrale alle ore 12.00 di domenica 13 novembre. Presiederà sua eccellenza monsignor Mauro Piacenza, presidente della Pontificia Commissione dei Beni Culturali, che chiuderà con una omelia sul tema Le cattedrali radici cristiane d'Europa.

Nel corso del congresso sono previste visite guidate all'interno del Duomo alla Cappella di S. Brizio e alla Mostra sull'Eucaristia che è allestita presso la Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo dal 20 Ottobre  2005 al 6 gennaio 2006.