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I socialisti orvietani portano in Consiglio comunale della città temi importanti di vita quotidiana

Dalla difficoltà di vivere con gli anziani non autosufficienti all'aumento del costo delle utenze fino alla spesa usuraria per gli affitti in città universitarie

foto di copertina

 I socialisti orvietani stimolano il Consiglio comunale della città su temi importanti di vita quotidiana, dalla difficoltà di vivere con gli anziani non autosufficienti all'aumento del costo delle utenze fino alla spesa usuraria che devono sostenere gli studenti che vivono in città universitarie.

La mozione ed i due ordini del giorno sono firmati da Franco Raimondo Barbatella e Evasio Gialletti

Alleghiamo i documenti integrali che saranno discussi in Consiglio comunale

 

 

 

Al Presidente del Consiglio Comunale

 

Mozione

Oggetto: "Emergenza Alzheimer - Interventi sociosanitari a sostegno dei pazienti e delle loro famiglie".

 

 

-    Premesso che il considerevole invecchiamento della popolazione umbra pone al centro dell'attenzione regionale la necessità di una forte incisività delle politiche sociali e sanitarie rivolte agli anziani;

-    Tenuto conto dell'elevata incidenza negli anziani di malattie cronico-degenerative ad elevato rischio di disabilità quali la demenza;

-    Visto l'alto carico psicologico, fisico ed economico che la cura del paziente demente procura alla famiglia ed alla società in termini di costi diretti ed indiretti;

-    Preso atto che oltre il 50% dei casi di demenza è riconducibile alla Malattia di Alzheimer, un processo degenerativo che distrugge progressivamente ed irrimediabilmente le cellule celebrali, e che in Umbria sono oltre 1.500 i casi accertati;

-     Considerato che la malattia di Alzheimer procura cambiamenti di carattere, deliri, incapacità di provvedere alle cure domestiche, fino ad arrivare ad progressivo declino della memoria e delle altre funzioni cognitive tanto da influenzare, nelle fasi avanzate, lo svolgimento delle normali attività quotidiane;

-    Ravvisata quindi la necessità di sostenere e rendere possibile la presa in carico degli anziani non autosufficienti da parte delle famiglie, considerata l'esigenza di ridurre, in un'ottica sia di risposta socio-assistenziale che di riduzione dei costi, la loro istituzionalizzazione ai soli casi estremi;

-    Preso atto di quanto sia stato fatto finora e di quanto ci sia ancora da fare per fornire all'anziano non autosufficiente, affetto non solo da demenza, un sistema di supporto anche formale che integri o, quando necessario, sostituisca il supporto informale rappresentato dalla famiglia;

-    Tenuto conto degli allarmanti dati emersi in occasione del convegno promosso dall'Associazione AIMA UMBRA in occasione della Giornata mondiale dell'Alzheimer;

-    Vista l'importante ruolo svolto dalle associazioni che si occupano del sostegno ai malati di Alzheimer ed alle loro famiglie quali "AIMA UMBRA" e "AMATA UMBRA";

 

T u t t o   c i ò   p r e m e s s o

 

Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta comunale

 

 

1.    a sollecitare la Regione dell'Umbria a potenziare i servizi già attivi rivolti alla popolazione anziana non autosufficiente e cioè: Centri Medici Specialistici per la diagnosi ed il trattamento della demenza, Centri Diurni, Residenze Protette, Assistenza Domiciliare Integrata, Ospedalizzazione Domiciliare, residenze Sanitarie Assistenziali sia intraospedaliere che territoriali e sostegno da parte di personale sanitario adeguatamente formato in senso geriatrico;

 

2.      ad incrementare le risorse umane ed economiche al momento insufficienti alla messa in pratica degli obiettivi individuati dal Piano Sanitario Regionale 2003-2005 sulla base delle stime assistenziali fatte per il triennio di riferimento;

 

3.      di valorizzare e sostenere il lavoro del volontariato singolo ed associato.

 

 

Ordine del giorno

Oggetto: Sostegno alla proposta di Legge volta alla riduzione dell'I.V.A. al 10% sulle bollette del gas metano.

 

 

-   Premesso che dagli ultimi dati comunicati dalle Associazioni dell'Intesa Consumatori si evidenziano ulteriori aggravi per le famiglie italiane per gli aumenti per il gas e l'elettricità;

-   Considerato che da questi aumenti le famiglie subiranno un ulteriore aggravio economico di € 16,00 annui per l'elettricità e di € 36,00 annui per il gas;

-   Visto che quanto sopra detto comporterà, nella determinazione dei prezzi dei beni di largo consumo, un aumento pari allo 0,15% sul tasso d'inflazione che ricadrà sulle famiglie con una ulteriore spesa di € 41,00 annui: quindi ogni famiglia, per costi diretti ed indiretti, pagherà più di € 93,00 all'anno;

 

Pertanto si rende necessario

 

intervenire immediatamente con manovre sia congiunturali che strutturali in quanto la situazione per la famiglia media italiana sta diventando veramente insostenibile.

 

Appare urgente,

 

in questa ottica, l'approvazione da parte del Parlamento di varie proposte tendenti a ridurre l'I.V.A. al 10% sui consumi del gas metano. Tale soluzione consentirebbe di diminuire la spesa annuale, sostenuta dalle famiglie, per il gas, sgonfiando le bollette che risultano ormai troppo pesanti perchè gravate dai numerosi aumenti registrati negli ultimi anni.

 

 

 

Oggetto: Attivazione dell'Osservatorio sugli affitti agli studenti universitari.

 

Con la riapertura delle scuole e dei corsi universitari torna prepotentemente alla ribalta l'annosa questione degli affitti agli studenti fuori sede.

La speculazione immobiliare non si limita alle città metropolitane, ma si espande in tutte le città e aree dove il pendolarismo studentesco è all'ordine del giorno. Quello che è assolutamente certo è che quasi nessuno stipula un contratto regolare, si stima che circa l'80% degli affitti agli studenti universitari sia in nero - totale o parziale - ed ormai a canoni usurari.

Stiamo arrivando al punto che alcune famiglie di lavoratori non si possono più permettere di mandare i propri figli a studiare fuori della propria residenza perché non possono sopportare i canoni richiesti dai locatori.

È pertanto necessario attivare politiche abitative innovative che favoriscano l'incentivazione dei canoni concertati con l'applicazione dell'aliquota ICI ridotta ed è assolutamente necessario attuare seri controlli sugli affitti effettivi.

 

C i ò   p r e m e s s o

Il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta comunale

 

Ad attivarsi, nell'interesse degli studenti orvietani, per l'istituzione, nei centri sede di corsi universitari, di un Osservatorio sugli affitti al fine di predisporre celermente strategie di intervento, in accordo con gli altri Enti e Istituzioni interessate, che possano portare alla drastica riduzione del fenomeno degli affitti usurai nei confronti degli studenti.

 

 

 

 

Pubblicato il: 09/11/2005

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