Omicidio Mencarelli, gli inquirenti restano in attesa di entrare in possesso dei tabulati telefonici

ORVIETO - Omicidio Mencarelli, gli inquirenti restano in attesa di entrare in possesso dei tabulati telefonici.  Per chiudere l'indagine l'ultima parola spetterebbe adesso ai riscontri, attesi a ore, che dovrebbero arrivare in primo luogo dagli esami di natura tecnica dunque dai tabulati telefonici ma anche da quelli di natura scientifica, ovvero dalle analisi che sta compiendo il Ris. Questi ultimi in particolare richiedono tempo e gli inquirenti - sotto la spinta del magistrato - avrebbero già provveduto a sollecitare una risposta urgente.  Intanto i carabinieri della compagnia di Orvieto che conducono le indagini sull'omicidio dell'elettrauto di Allerona scalo - sotto il coordinamento del capo della procura Calogero Ferrotti - avrebbero già in mano indizi testimoniali e tecnici pronti ad incastrare il presunto killer che la mattina del 28 ottobre, imbracciato un fucile calibro 20 a pallini, ha freddato da un metro e mezzo di distanza, Mencarelli mentre si trovava appartato lungo la strada vicinale di Acqualoreto in compagnia della giovane prostituta bosniaca.  Una supposizione questa assolutamente ancora non confermata ufficialmente dagli inquirenti. La svolta definitiva alle indagini che avrebbe fatto virare l'inchiesta su uno dei clienti della donna, tuttavia, ci sarebbe stata e potrebbe essere stata segnata dalla testimonianza resa proprio da un'altra donna, non una prostituta, ascoltata per diverse ore in procura.  Mentre negli ultimi giorni interrogatori e ricostruzioni avrebbero subito uno stop. Tutto farebbe propendere per l'idea che un provvedimento potrebbe anche essere imminente. Anche se restano ancora da comporre gli ultimi, e per questo fondamentali, tasselli dell'atroce delitto.