Nella ex caserma Piave il 'Museo della memoria'

Si va concretizzando il progetto di Museo della Memoria di cui l'Amministrazione comunale si è fatta promotrice. Procedono, infatti, incontri e sopralluoghi tecnici per le verifiche di fattibilità e l'avvio degli studi di progettazione. Il progetto presentato nell'agosto 2003 dall'Archivio di Stato di Terni prevede, nell'area della ex Caserma Piave, la creazione di un Centro polifunzionale dove far convergere la documentazione dello Stato, ora conservata presso la Sezione di Archivio di Stato di Orvieto, quella dell'Archivio storico del Comune di Orvieto, quella di enti,Provincia e Regione,e istituzioni pubbliche e private, quali, ad esempio, gli archivi degli architetti presenti nel territorio.
La struttura verrebbe dotata di depositi e di uffici, sale di consultazione, aule didattiche, ma anche spazi per mostre, convegni e manifestazioni culturali tese a valorizzare il patrimonio conservato.

Ieri si è svolto presso l'ex caserma "Piave" un primo incontro tecnico  fra i soggetti interessati e i rappresentanti del Comune, nel corso del quale sono stati visitati gli spazi dell'ex caserma al fine di verificare la fattibilità tecnica del progetto che ha valenza storico-archivistica ma anche economica, poiché prevede la presenza di addetti e persone interessate agli studi del materiale documentario.

"La concentrazione in questa struttura, una sorta di 'Cittadella degli Archivi', di una pluralità di fonti documentarie - spiega la direttrice dell'Archivio di Stato di Terni, dott.ssa Marilena Rossi - attirerebbe un maggior numero di utenti e faciliterebbe lo sviluppo di rapporti e iniziative didattiche con le varie Università del centro Italia. La compartecipazione di più soggetti istituzionali al progetto sarebbe vantaggiosa per la copertura finanziaria dei lavori di investimento, ma anche per garantire la gestione ordinaria".

"L'incontro di ieri - afferma il vice sindaco, Carlo Carpinelli - trae origine dal recente convegno sugli archivi della famiglia Barzini, a cui è legata una importante attività dell'Archivio Generale dello Stato. Ne è scaturita una interessante interrelazione fra i soggetti istituzionali e non solo, che concorre alla realizzazione di una serie di obiettivi che l'Amministrazione comunale si è posta. Nel concreto, il sopralluogo di ieri è un primo importante momento di verifica sulla fattibilità degli interventi da realizzare presso l'ex caserma Piave ed è propedeutico ad una serie di successivi momenti di incontri dilavorio che partono da presupposti positivi".