Speleologa cade nei 'Pozzi della Piana'
La donna, iscritta a un corso di speleologia organizzato da una associazione laziale, era all'interno della grotta con un gruppo di appassionati
ORVIETO - Una donna di circa 40 anni è rimasta vittima domenica sera di un incidente all'interno della grotta «Pozzi della Piana», in località Titignano di Orvieto, mentre stava uscendo dalla cavità naturale.
Soccorsa da personale del Soccorso alpino e speleologico e del 118 è stata poi medicata nell'ospedale orvietano per forti contusioni alla schiena, al collo e alla mandibola. La donna, iscritta a un corso di speleologia organizzato da una associazione laziale, era all'interno della grotta con un gruppo di allievi ed istruttori quando, mentre percorreva le ultime decine di metri prima dell'uscita è scivolata accidentalmente sulle rocce viscide precipitando per circa tre metri.
Subito soccorsa dalle persone che erano con lei è stata sistemata in una posizione di sicurezza, mentre uno dei componenti del gruppo allertava Soccorso alpino e speleologico e il 118. Le squadre del Cnsas partite da Perugia e da Terni hanno rapidamente raggiunto la grotta, mentre un'ambulanza ha atteso nei pressi del paese di Titignano. Nel giro di pochi minuti la speleologa, immobilizzata su una speciale barella spinale e monitorata dai medici, è stata portata fuori dalla cavità e trasportata con un fuoristrada fino al paese e da qui portata in ospedale con l'ambulanza.
Esplorata alla fine degli anni '60 dal Gruppo speleologico Cai Perugia e da quello di Todi, la grotta, lunga qualche chilometro, è molto frequentata dagli speleologi anche di fuori regione. È infatti caratterizzata da sale e gallerie labirintiche con saliscendi continui e si sviluppa in più livelli.
Pubblicato il: 25/10/2005