Approvati i progetti per l'organizzazione dell'area archeologica del Tamburino

ORVIETO - La Giunta comunale ha approvato, in questi giorni, i progetti esecutivi per la valorizzazione dell'area archeologica del Campo della Fiera (Giardino della regina) e la realizzazione della struttura di servizio al parco nell'ex suola del Tamburino, ovvero il primo stralcio funzionale del laboratorio della scuola archeologica.  Lavori che verranno finanziati dalla Regione Umbria con i fondi docup Obiettivo 2 2000-2006 quali progetti tematici della misura "Valorizzazione risorse naturali e culturali" e saranno inseriti nel piano triennale dei lavori 2006/2008 e nell'elenco annuale dei lavori per il 2006.  Si tratta di interventi che fanno parte del progetto più ampio del Parco archeologico orvietano presentato dal Comune di Orvieto quale comune capofila dell'area orvietana che complessivamente ammonta a circa 8 milioni di euro (di cui circa 3 milioni 500 mila euro relativi ad Orvieto).  I lavori prevedono la valorizzazione dell'area archeologica del Campo della Fiera - in cui il dipartimento di Scienze archeologiche e storiche dell'Università di Macerata, conduce dal 2000 regolari campagne di scavo che hanno riportato alla luce una notevole serie di resti archeologici - attraverso opere infrastrutturali e di regimazione delle acque. Nell'intervento è previsto anche il recupero del fabbricato di proprietà comunale della ex scuola elementare del Tamburino che sarà adibito a centro documentale.  lL realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria (passerella pedonale, percorsi, marciapiedi, parcheggi e verde attrezzato) in parte, sono già in corso di realizzazione da parte dell'Amministrazione.  Grande soddisfazione è stata espressa dall'assessore alla Cultura, Manuela Teresa Urbani e dall'assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Germani.