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Non si trova il padrone della Y10 bianca

Thomas, belga, 31 anni, da cinque mesi ha lasciato Orvieto, dove risiedeva in località Tamburino. Di lui si sono perse le tracce. Quell'auto finita nel laghetto di Ciconia è ancora un mistero

ORVIETO - Thomas, belga, 31 anni, da cinque mesi ha lasciato Orvieto, dove risiedeva in località Tamburino. Di lui si sono perse le tracce. La sua auto una Y 10 bianca, targata Firenze, invece, è ricomparsa misteriosamente, domenica mattina, nelle acque del laghetto artificiale di Ciconia senza che nessuno sappia dire con certezza dov'era fino alla sera prima: se sotto casa dell'uomo o nel vicino parcheggio della stazione ferroviaria. Intanto del belga i carabinieri, che lo cercano incessantemente da cinque giorni, non riescono a sapere nulla. Il giallo resta. Uno, sul perché se ne sia andato all'improvviso senza disdire - come sembra - l'affitto dell'appartamento. E due, sui motivi che potrebbero aver spinto qualcuno a sbarazzarsi in maniera così scenografica della sua automobile.  I militari dell'Arma della compagnia di Orvieto che conducono le indagini, in questi giorni, starebbero scavando tra le conoscenze orvietane del trentunenne per trovare il bandolo della matassa. A meno che non sia trattato, come supposto all'inizio, di una bravata che nulla avrebbe avuto a che fare con il belga. Tuttavia a restare insoluto, anche in questo caso, sarebbe il mistero dell'automobile che alcuni giurano che era stata lasciata sotto casa dall'uomo.

Pubblicato il: 20/10/2005

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