La Provincia non aumenterà le tasse

La Giunta provinciale di Terni, nella predisposizione degli strumenti di programmazione e del Bilancio 2006, ha deliberato di non aumentare la pressione fiscale per le entrate tributarie di propria competenza, mantenendo le stesse, per il 2006, ai medesimi livelli del 2005.
"Nel contesto di oggettive difficoltà derivanti dalle normative introdotte dalla Legge finanziaria e dai maggiori costi che l'Ente dovrà sopportare in vari settori - affermano il presidente della Provincia, Andrea Cavicchioli, e l'assessore provinciale al Bilancio, Gianni Pelini - la Giunta non attiverà manovre di aumento della leva fiscale, tenendo conto, in particolare, della necessità di incentivare le attività produttive e di non penalizzare i cittadini.
Per questo motivo non viene attivata alcuna manovra sull'addizionale per i consumi di energia elettrica, rinunciando ad una possibilità che consentirebbe all'Ente di introitare considerevoli risorse ma che nel contempo provocherebbe l'appesantimento di una situazione già difficoltosa.
L'Amministrazione provinciale conferma anche l'eliminazione, già adottata, della tassa sui passi carrabili, mostrando in maniera tangibile attenzione nei confronti dei contribuenti nell'attuazione di una linea di comportamento volta a tener presente le esigenze dei cittadini, sia sotto il profilo della situazione economica, che sotto quello degli appesantimento burocratici".