Scabbia. Cresce la preoccupazione dei genitori

ORVIETO - Cresce la preoccupazione tra i genitori per i tre casi di scabbia che si sono registrati questa settimana nella scuola elementare dello Scalo.  Dirigente scolastico, Comune e Asl tranquillizzano sui tempi con cui è stato diagnosticato il contagio e sull'immediata comunicazione alle famiglie.  "Ho provveduto personalmente, insieme al dottore - afferma il dirigente Mario Pellegrini - a consegnare le lettere ai bambini quando sono stati visitati, in modo da avvertire i genitori. I bambini adesso resteranno a casa fintanto che il medico non ne diagnosticherà la completa guarigione".  Nel frattempo continuano le pressioni da parte di alcuni genitori perché la scuola venga sottoposta ad una disinfestazione.  Nonostante la Asl e Comune abbiamo chiarito, nella lettera informativa inviata a tutte le famiglie, che il trattamento non è necessario.

"È importante precisare - affermano infatti i sanitari della Asl e l'assessore Stopponi - che il tempo di sopravvivenza di questi parassiti, all'esterno dell'uomo non oltrepassa i due - tre giorni, e quindi in un ambiente scolastico non ha modo di sopravvivenza, ragion per cui la disinfestazione ambientale non è né giustificata, né necessaria". Fermo restando che "devono sottoporsi a visita medica per l'eventuale manifestazione dell'infestazione tutte le persone che hanno condiviso gli stessi ambienti con i bambini contagiati.  E per coloro che hanno avuto contatto prolungato è indicato il trattamento profilattico".