Archivio Orvietosi Archivio anni 2002-2012: NOTIZIE
NOTIZIE CORSIVI

Il costo dell'acqua prima e dopo l'ATO

La storia dell'acqua assume ad Orvieto un significato particolare e allora una interrogazione di Conticelli può anche perdersi neggli uffici comunali. Ma tra qualche giorno sapremo tutto...

foto di copertina

Nel luglio 2004 Maurizio Conticelli e Fabrizio Cortoni presentarono un'interpellanza a risposta scritta in cui si chiedeva al dirigente competente del Comune di Orvieto di "effettuare una comparazione delle voci di bilancio inerenti la gestione delle risorse idriche prima e dopo l'attuazione della legge 36/94".
I consiglieri di Altra città chiedevano in conclusione di sapere quanto costasse l'acqua prima e dopo l'ATO.

"È infatti noto-continuavano i consiglieri- che il Comune non avrà più l'onere per nuovi investimenti, ma anche che non incasserà i proventi del servizio prima direttamente svolto. Per tali motivazioni e per esprimere un giudizio politico più complessivo sulla gestione delle risorse idriche alla luce delle novità intervenute con l'avvento dell'ATO, si ritiene opportuno acquisire la documentazione sopra richiesta".


Erano i tempi in cui sull'acqua si giocava anche la lotta interna ai diesse e con questa richiesta Conticelli e Cortoni si ponevano fuori da discussioni non prettamente amministrative.
Dopo un anno nessuna risposta.

Conticelli ha allora presentato un' interpellanza a settembre 2005, senza la firma di Cortoni, per riaffermare la sua richiesta, sottolineando "che tali inadempienze rischiano peraltro di alimentare le iniziative, dal sapore talora strumentale, di alcuni comitati cittadini".
Un'affermazione che può sembrare indirizzata al suo collega Cortoni, che ha aderito al "comitato per la ripubblicizzazione dell'acqua" animato da Giuliano Santelli, acerrimo avversario di Marino Capoccia, presidente ATO.

Mercoledì, in Consiglio, in occasione della discussione dell'interpellanza, nessuno, neppure l'assessore Germani si ricordava di quella interrogazione del 2004 né di che fine avesse fatto, ma il sindaco ha annunciato, pronto anche a snocciolare subito i numeri, che nella mattinata stessa di mercoledì aveva ricevuto i dati richiesti da Conticelli e che in un paio di giorni li avrebbe resi pubblici in un documento.

Conclusione: tra un paio di giorni sapremo quanto costava l'acqua al Comune prima dell'l'ATO e quanto costa dopo e se la richiesta di "ripubblicizzazione" abbia dei rigorosi contenuti amministrativi o sia soprattutto fondata su scarsa simpatia nei confronti di Capoccia.

Pubblicato il: 14/10/2005

Torna alle notizie...