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Mocio. 'Sulla caserma Piave più coinvolgimento di Amministrazione e città'

Il sindaco interviene per sottolineare quali dovranno essere i caratteri salienti della seconda fase dell'attività di Risorse per Orvierto di Barbabella

foto di copertina

ORVIETO - In merito alla rifunzionalizzazione dell'ex caserma Piave, il sindaco, Stefano Mocio, interviene per sottolineare quali dovranno essere i caratteri salienti della seconda fase dell'attività di Rpo. "Ritengo - dichiara Mocio - che vada coinvolta sempre di più l'amministrazione comunale e la città nelle sue varie articolazioni. Penso che la terza commissione permanente debba essere chiamata a svolgere sull'argomento, un lavoro importante di audizioni periodiche con il cda di Risorse per Orvieto. Ciò è importante alla luce del fatto che, il progetto di rifunzionalizzazione è parte fondamentale del dibattito sullo sviluppo complessivo della nostra città". "Dovendo trasmettere ad Rpo gli indirizzi di programmazione e politici, anche aggiornati dinamicamente alle esigenze che emergeranno dalla fase di pre-marketing - aggiunge il sindaco - ritengo che il sottoscritto, nella sua funzione di socio unico di Rpo, si debba avvalere di tecnici di alta qualità, competenti nei vari settori di interesse: urbanistico, paesaggistico, sociale, economico, culturale; mentre, per le questioni legate alla funzionalità dello stesso cda, i nostri uffici stanno verificando la fattibilità di autorizzare Rpo a continuare il proprio lavoro senza aggravi di costi a carico del Comune, convinti che dall'azione di Rpo possano e debbano venire quelle risorse economiche necessarie per continuare l'attività ed anche per permettere un introito economico alle casse comunali". "La scelta di intervenire in questo senso per l'attuazione della seconda fase del piano di rifunzionalizzazione che, peraltro, ritengo largamente condiviso - conclude il sindaco - risiede nel fatto che la discussione sulla rifunzionalizzazione del complesso immobiliare debba rivestire un carattere nazionale ed internazionale. In questo senso Rpo potrà continuare ad operare con la fiducia dell'Amministrazione".

Pubblicato il: 12/10/2005

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