Sommeliers di Orvieto alla Cena di Gala delle Tre Forchette del Gambero Rosso con Vissani protagonista

Chi si fosse seduto lunedì sera sui tavoli della Città del Gusto di Roma a presenziare alla Cena di Gala delle Tre Forchette del Gambero Rosso, il premio attribuito ai migliori ristoranti d'Italia, avrebbe senz'altro riconosciuto due volti noti.

Il primo, celeberrimo, era quello di Gianfranco Vissani che meravigliava la sala con l'ennesima superba invenzione:  fettuccine con pollo allo spiedo, salsa di rosmarino e fegatini, gelato di olive e fegatini. Un virtuosistico concerto di sapori con cui pronunciava un possente "me ne frego" verso i timorosi che già hanno bandito polli e pollastri dalla mensa speciale e quotidiana.

Il secondo volto, meno noto ma ugualmente appassionato, era quello dei sommeliers della FISAR di Orvieto, chiamati a dar man forte agli altri colleghi provenienti dalla Toscana e dal Lazio: Roberto Belsole, Natale Catamuro, Chiara Gabrielli, Lucia Russo e Sabrina Tomba.

Super carta dei vini con 28 etichette (tra cui il Pàtrimo dei Feudi di San Gregorio, uno splendido Merlot opera, tanto per restare in casa, di Riccardo Cotarella e il Vin Santo di Avignonesi '94, nettare inebriante il cui artefice è il giovane enologo Paolo Trappolini).

Servizio svolto in maniera impeccabile dalla compagine locale che, assieme ad altri sommeliers orvietani, hanno offerto un importante contribuito al buon esito della nove giorni di "Orvieto con gusto".

 Per quanti volessero dilettarsi con etichette, tastevin, vitigni e aromi di barriques, la FISAR di Orvieto sta organizzando un nuovo corso per sommeliers le cui iscrizioni si raccoglieranno a partire dalla metà di ottobre.   Didattica e libri interamenti rinnovati con l'obiettivo di rendere sempre più professionale (e piacevole) un  percorso formativo intriso di passione e conoscenza.

Per informazioni: segreteria delegazione FISAR di Orvieto presso Società Itinera 0763 393529