La Margherità si confronta sulla 'sanità'

ORVIETO - Garanzie sulle risorse umane ed economiche, servizio ospedaliero agganciato al territorio e rispetto dell'emergenza urgenza.  Questi i punti principali nella politica di riqualificazione della sanità locale messi a fuoco giovedì pomeriggio nell'incontro pubblico organizzato sul tema dalla Margherita.  All'incontro, giovedì scorso, erano presenti il sindaco di Orvieto e segretario locale della Margherita, Stefano Mocio, il direttore generale della Asl numero 4, Denio D'Ingecco e Carlo Liviantoni, vice presidente dalla giunta regionale.  "È giusto attuare una politica di risparmi - ha sottolineato Mocio - purché le scelte non penalizzino la qualità dei servizi e il numero dei posti di lavoro".  "C'è bisogno di certezze - ha tuonato D'Ingecco - soprattutto per i dipendenti. La macchina ospedaliera non può essere lasciata all'improvvisazione. Abbiamo ereditato un certo deficit qualcuno ci dica come dobbiamo ripianare!". Sul nodo della riorganizzazione interna del "Santa Maria della Stella" Mocio ha annunciato che la conferenza dei sindaci porterà a termine il lavoro di osservazione nell'ultimo incontro fissato per lunedì prossimo. Quando probabilmente verrà licenziato il documento definitivo che i sindaci presenteranno alla Asl. Documento che - secondo le indiscrezioni circolate - presenta una lista di perplessità e controproposte che vedono al centro la necessità di garanzie sulle risorse e sul potenziamento dei servizi territoriali.