Il 'falso ingegnere' in tribunale a dicembre

ORVIETO - Comparirà in aula il prossimo 13 dicembre il falso ingegnere, Igino Federici Orsini, per rispondere di falso relativamente allo stralcio del procedimento che lo vede, tra l'altro, figurare nel pool di specialisti che ha partecipato alla gara d'appalto per la realizzazione del parcheggio di via Roma.  Per metà dicembre è, infatti, fissata l'udienza preliminare del processo.  La stessa udienza che porterà in tribunale anche la collega orvietana di Orsini finita nell'indagine per reticenza in sede di audizione.  Intanto prosegue il filone principale dell'inchiesta che lo vede indagato anche per truffa aggravata nella quindicina di anni di attività di ingegnere che ha svolto senza titolo di laurea.  Il pentolone delle bugie di Orsini si scoperchiò tra il dicembre e il gennaio scorso quando, in relazione al restauro della chiesa della Madonna del Velo per il quale Orsini aveva ottenuto dal Comune l'incarico completo di progettazione e direzione dei lavori, scoppiò un diverbio tra il falso ingegnere e gli specialisti del Comune. Un quid pro quo che indusse l'amministrazione ad andare a fondo alle competenze del sedicente ingegnere, finendo per scoprire che Orsini non si era mai laureato e non apparteneva a nessun ordine professionale della categoria. Decine e decine gli incarichi che Orsini ha ricoperto in quindici anni di carriera lanciata ai più alti livelli con collaborazioni e consulenze prestate a privati e numerosi Enti, tra cui il Comune, la Provincia, le Ferrovie, il ministero dei Trasporti. Sul caso è aperto un fascicolo anche alla procura della Corte dei Conti di Perugia.