Assestato il bilancio. Le reazioni della minoranza
Il Consiglio di mercoledì è arrivato alle ore piccole per approvare il progetto del supermercato Engina ed il riequilibrio del bilancio
ORVIETO - Varato con la soddisfazione della maggioranza e il no secco della minoranza il riequilibrio di bilancio per le casse del Comune di Orvieto. La manovra di mercoledì sera è arrivata all'approvazione del Consiglio quando si erano fatte ormai le ore piccole. Intorno all'una di notte l'atto più importante del giorno ha chiuso i lavori di una seduta che aveva visto al centro anche l'approvazione del piano attuativo Engima (che porterà all'apertura del supermercato dello Scalo) e il via libera alla vendita degli immobili e terreni in vista del riequilibrio stesso. Rispetto al piano attuativo la maggioranza ha ritenuto opportuno approvare una risoluzione, definita "ipocrita" dal consigliere Morcella (Fi), che impegna
L'ora tarda non è riuscita ad evitare, com'era immaginabile, uno scontro forte sulla manovra economica. "In questo riequilibrio di bilancio si nota come, per pareggiare le partite in dare e avere, si sono iscritte in bilancio entrate assolutamente non certe ed oggettivamente aleatorie". A parlare all'indomani dell'atto, che ha visto anche la bocciatura della risoluzione di An (tacciata di demagogia) sul taglio gli emolumenti e i gettoni di presenza degli amministratori, è l'esponente di An, Stefano Olimpieri. "La questione dell'Ospedale è la più eclatante - afferma - non solo perché trattasi di 500 mila euro, ma perché la cifra è stata iscritta fondando il credito su un carteggio tra il Comune e
Pubblicato il: 30/09/2005