Catturato il ladro che forava le finestre

di Stefania Tomba

ORVIETO - Bastava praticare un forellino nell'infisso in legno della finestra, introdurvi un'asticella metallica arcuata per far girare internamente la maniglia e, in pochi minuti e nel più assoluto silenzio, il gioco era fatto. È con questa singolare tecnica che un albanese di 29 anni, sotto 14 alias diversi, ha messo a segno, nell'ultimo anno, decine e decine di furti in appartamento in diverse località d'Italia. Per due di questi, che si sono consumati nella notte del 22 aprile scorso in località Segheria alle porte della Rupe, è stato raggiunto da ordinanza di custodia del gip della procura della Repubblica di Orvieto, martedì mattina, mentre si trovava già rinchiuso nel carcere di Avezzano per reati analoghi.

A lui ha condotto una lunga serie indagini del commissariato di polizia di Orvieto. Dai due appartamenti, nei pressi del ponte del Sole, era riuscito a portar via, agendo indisturbato, telefoni cellulari, oggetti preziosi e telecamere per svariate centinaia di euro. E ad incastrarlo è stato proprio uno dei cellulari rubati. Soltanto per un disguido di burocrazia, infatti, il titolare non era riuscito a bloccare il codice imei e il giovane albanese ha commesso l'errore di utilizzarlo più volte dopo il furto. La polizia l'ha intercettato e con lui la sua abitazione di Roma, non lontana dal ponte della compagnia telefonica. L'albanese, sul quale sono tuttora al lavoro diverse procure d'Italia, era solito spostarsi per lo Stivale cambiando frequentemente nome fino a collezionare 14 nomi diversi. La tecnica utilizzata è stata impiegata in numerosi colpi consumati anche nel Nord Italia e in Abruzzo, dove è stato poi colto in flagranza di reato.

Nella notte a cavallo tra mercoledì e giovedì, invece, un'automobile è stata rubata all'interno di un concessionario plurimarche nella zona artigianale di Ciconia, in via delle Acacie. Si tratta di una Bmw 330, immatricolata nel 2002, di proprietà del titolare della ditta. I ladri hanno poi tentato il colpo anche ai danni di una vicina ditta di elettronica. Sull'accaduto sono in corso indagini, sempre da parte della polizia.